L´incontro di Verona ,oltre ai temi annunciati nel programma, è stato anche una occasione di scambi e di informazioni tra noi emigrati per conoscere i vari problemi che assillano i cittadini italiani che vivono negli altri Stati.
Il responsabile del PdL nel mondo non ha avuto il coraggio di venire. Non sarebbe stata una giornata facile per lui affrontare i bastioni dell´emigrazione italiana in Europa che erano presenti al Convegno .Tuttavia è encomiabile la partecipazione del Sen. Di Girolamo e l´interesse che ha dimostrato nei nostri confronti. Tra gli eletti all´estero é l´unico che fa bene il suo incarico dimostrandolo anche nella presa di posizione sul caso Giacchetta.Mai prima di ora si era sentito dire che un Parlamentare italiano si mette a disposizione degli emigrati truffati per giunta senza richiedere un onorario. Mentre come tutti sanno, dalla parte opposta cercano ancora di non adempiere al suo obbligo anche morale.
Da segnalare é anche le apposite omissioni di redditi che hanno fatto fare, anni addietro ai pensionati italiani all´estero e adesso i protettori Parlamentari interessati cercano una sanatoria nei confronti dell´INPS italiano, per evitare una forma di rivalsa nei loro confronti. La mini-truffa è successa all´estero e valgono le leggi del posto.
Ammirevole é l´azione del Comune di Verona nell´averci messo a disposizione i suoi locali. Da plaudire anche i vari interventi fatti sia dall´assessore dott. Di Dio, dal dott. Mariotti, che é stato anche l´organizzatore dell ´incontro, dall´ Europarlamentare Fontana e per finire dal consigliere CGIE dott. Gian Luigi Ferretti , direttore del giornale L´Italiano.
Cambiano Rosario Colonia