Ho negli occhi il degrado, lo sfruttamento, la violenza e il dramma di centinaia di immigrati a Rosarno, in Calabria, vedendo come lavorano e vivono (?) ma la faccenda non mi quadra. Situazioni vecchie di anni che non cambiano, esplosioni di reciproca rabbia cieca davvero contrastanti rispetto a solo pochi giorni fa. Mi chiedo come mai quel degrado tollerato quando da noi l’ASL ti massacra se apri una camera d’hotel e non hai l’antibagno, le piastrelle, il rubinetto automatico con dispenser del sapone e 2.70 metri di altezza in un locale e dove prendere a lavorare una persona in nero sia da sempre un rischio e un problema. Colpa della violenza degli emigrati esasperati o uno Stato che evidentemente in certe parti d’Italia non applica le leggi? Colpa della Bossi-Fini o di chi ha fatto finta per anni di non vedere e non sentire, non effettuando controlli, processi, indagini, arresti (anche degli sfruttatori)? Capopopolo strumentalizzati dalla malavita o esasperazione della gente ma allora perché, così improvvisamente? E i mandarini pagati 10 centesimi al chilo quando da noi costano due euro non è un’altra assurdità, come certi aiuti comunitari?