Trasporti pubblici: gravissimo ritardo nella consegna delle tessera di libera circolazione per i poliziotti. Consap: “un passo indietro per la sicurezza nella capitale”
Il poliziotto che insegue un ladro ma prima si ferma dal tabaccaio per
acquistare il biglietto, contro questo paradosso la Confederazione Sindacale
Autonoma di Polizia si era battuta qualche anno fa e raccogliendo oltre 10
mila firme era riuscito a scongiurarlo, ma ora il beneficio è di nuovo a
rischio.
La Segreteria Provinciale di Roma della Consap denuncia che quest'anno la
carta di libera circolazione non è stata ancora consegnata alla Questura che
quindi da gennaio i poliziotti romani dovranno pagare il biglietto: “Siamo
in grave ritardo – accusa la Consap – se si pensa che l'anno scorso la
tessera fu distribuita la personale il 20 dicembre, mentre quest'anno a
settantasei ore dal 2010, l'azienda di trasporto non dà notizie”.
Il pagamento dei mezzi pubblici per la Forze dell'Ordine fu scongiurato
dalla giunta Veltroni che di fronte alla vibrata protesta del sindacato
Consap ed all'impegno del Michele Baldi oggi leader del Movimento per Roma,
aveva riconosciuto il valore aggiunto alla sicurezza che poteva derivare
dalla gratuità del trasporto pubblico; quindi non un beneficio ma un
potenziamento del sistema di controllo in una città che ogni anno viene
presa di mira dalla criminalità comune.
“Sarebbe gravissimo che proprio da una giunta comunale che ha cavalcato
l'esigenza di vivere in una città più sicura – prosegue il Segretario
Generale Nazionale della Consap Giorgio Innocenzi – arrivasse un segnale di
disattenzione come questo, che avrebbe ricadute importanti sulla sicurezza
pubblica. La Consap – conclude Innocenzi – fa appello alle parti interessate
affinché si accelerino le procedure per la consegna; o in alternativa ci si
assuma chiaramente di fronte alla collettività, la responsabilità di una
decisione tanto impopolare e dannosa per tutti i cittadini”.
UFFICIO STAMPA CONSAP