Canicattì, la Procura di Agrigento ha aperto un'inchiesta in seguito alla denuncia dei genitori per negligenza medica all'ospedale Barone Lombardo: “Abbiamo atteso 30 minuti prima di avere aiuto”
CANICATTÌ (AGRIGENTO) – Un'inchiesta è stata aperta dalla procura di Agrigento sul decesso di una neonata romena di sette giorni provocato da una setticemia. La morte è sopraggiunta nell'ospedale dei Bambini di Palermo, dove la piccola era arrivata in gravi condizioni.
La madre di 24 anni aveva partorito il 27 novembre scorso all'ospedale Barone Lombardo a Canicattì, che i genitori hanno denunciato ipotizzando una negligenza dei medici. Secondo il loro racconto la donna avrebbe dato alla luce la figlia su una sedia in un corridoio del nosocomio nell'Agrigentino.
“Abbiamo tentato per mezz'ora, prima di avere aiuto, di entrare nel reparto maternità, ma la porta era chiusa” afferma Valentin Paun, 23 anni, padre della neonata poi morta. I medici hanno diagnosticato alla bimba un'infezione partita dalla cicatrice del cordone ombelicale. La magistratura ha disposto l'autopsia sul corpo della neonata e il sequestro delle cartelle cliniche. La coppia ha un'altro figlio di tre anni. “Adesso ci sentiamo dentro ad un incubo”, si dispera la madre che chiede che vengano accertate le responsabilità.