Il viceresponsabile capitolino dell'Italia dei Diritti: “Bisogna arrivare ai vertici delle organizzazioni malavitose che gestiscono i traffici illeciti nella Capitale “
“Le inchieste sul racket a Roma vanno approfondite. I parcheggiatori abusivi fermati nella zona di Testaccio sono solo manovalanza. Da tempo nella nostra città si sono stanziate organizzazioni criminali che fanno riferimento alla malavita organizzata. È a loro che dobbiamo arrivare”. Con queste parole Giuliano Girlando, viceresponsabile capitolino dell'Italia dei Diritti, commenta gli interventi effettuati nel famoso quartiere romano nel weekend dai vigili urbani del I Gruppo. Sanzionati diciassette parcheggiatori abusivi, che sostavano di fronte a bar e discoteche del luogo. A ciascun fermato, quasi tutti extracomunitari, è stata notificata un'ammenda di 12.053 euro. Le operazioni degli agenti municipali si sono poi spostate nei confronti dei venditori ambulanti nelle aree di maggior interesse del centro storico, fra cui piazza Augusto Imperatore, piazza della Minerva e via del Governo Vecchio.
“Auspico che le operazioni delle forze dell'ordine proseguano – aggiunge l'esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro – esiste il dovere di fare chiarezza sui traffici illeciti che riguardano la nostra città”.