Il vicepresidente dell'Italia dei Diritti: “La giustizia è un argomento fondamentale che non va trattato a colpi di spugna ma con la dovuta serietà”
Roma, 12 novembre 2009 – ” L'ennesimo tentativo di far sopire la giustizia sempre a favore dei soliti”. Con queste parole il vicepresidente dell'Italia dei Diritti Roberto Soldà interviene sulla nuova proposta di ddl presentata da Nicolò Ghedini che prevede un tentativo di abbreviamento di alcuni processi. A riguardo è stata redatta una lista nella quale vengono enunciati tutti quei reati che non rientrerebbero nel ddl. Questo il motivo di attrito tra il premier e l'onorevole Gianfranco Fini dal momento che quest'ultimo ha espresso tutta la sua volontà di mantenere invariato il legame con il cavaliere ma a patto che non venga nuovamente modificato, ad esempio con qualche emendamento “ad hoc” , il prossimo ddl. Soldà prosegue:”I cittadini oramai capiscono e non hanno più intenzione di farsi prendere in giro”. L'esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro conclude: “La giustizia è un argomento fondamentale che non va trattato a colpi di spugna ma con la dovuta serietà”.