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Le persone istruite vivono più a lungo, hanno un reddito medio alto, è più difficile ingannarle. L'istruzione non taglia gli angoli, non ha scorciatoie, non è una velina o una escort. L'istruzione è un investimento su noi stessi che ha un altissimo tasso di ritorno. Una nazione poco istruita, senza ricercatori, senza una classe insegnante di livello, non ha futuro. Uno Stato si può definire come la somma del livello di istruzione dei suoi cittadini. Il pezzo di carta non deve più avere un valore legale, ma sostanziale, di formazione professionale. Negli Stati Uniti, intorno al MIT, l'istituto di tecnologia di Boston più importante del mondo, nascono di continuo imprese di successo create da ex studenti. Da noi i ragazzi più brillanti emigrano o fanno le fotocopie in qualche stage non pagato. Internet deve diventare uno strumento disponibile in ogni scuola a insegnanti e docenti. Internet è l'accesso alla conoscenza digitale, lo zaino ricolmo di libri ricomprati ogni anno è un business, un pizzo alle famiglie e la scoliosi per i ragazzi. Gli insegnanti vanno valutati e pagati (bene) per le loro capacità. Gli affidiamo l'educazione dei nostri figli e sono pagati meno di un qualunque lavoratore manuale. Il 4 ottobre 2009 nascerà un Movimento di persone, in cui ogni persona avrà un peso, senza capibastone, mandamenti, sezioni, strutture provinciali, regionali, tessere, correnti. Sarà presentato il programma del Movimento in 7 punti: Energia, Salute,Trasporti, Economia, Informazione, Istruzione e Stato e cittadini. Oggi pubblico la proposta per l'Istruzione per ricevere i vostri contributi.
ISTRUZIONE:
– abolizione della legge Gelmini
– diffusione obbligatoria di Internet nelle scuole con l’accesso per gli studenti
– graduale abolizione dei libri di scuola stampati, e quindi la loro gratuità, con l’accessibilità via Internet in formato digitale
– insegnamento obbligatorio della lingua inglese dall’asilo
– abolizione del valore legale dei titoli di studio
– risorse finanziarie dello Stato erogate solo alla scuola pubblica
– valutazione dei docenti universitari da parte degli studenti
– insegnamento gratuito della lingua italiana per gli stranieri(obbligatorio in caso di richiesta di cittadinanza)
– accesso pubblico via Internet alle lezioni universitarie
– investimenti nella ricerca universitaria
– insegnamento a distanza via Internet
– integrazione Università/Aziende
– sviluppo strutture di accoglienza degli studenti
Punti precedenti: Energia, Stato e cittadini , Informazione, Economia, Trasporti, Salute