LA RIFORMA RAI VISTA DALL’ESTERO

Anno Zero Vs Porta a Porta, giovedi’ 1 Ott. 2009

Ho visto sia Anno Zero, sia (a seguire) Porta a Porta. Ritengo sia semplicemente vergognososo per un pubblico servizio dedicare cinque ore ad un’Escort. Secondo Ignazio Lo Russo, (da non confondere con Marino che e’ ben altra cosa mentalmente e culturalemnte) la Patrizia D’Addario e’ una semplice prostituta, secondo molti anche prediletta da molti politici e politicanti”

Adesso, che mi sento meglio, si va al produttivo

Detto questo, ho trovato il terzo programma di Santoro di Anno Zero, una perdita di tempo e denaro pubblico. Alla fine della trasmissione ad ora ne so meno di prima, Porta a Porta, sempre concentrata sullo stesso argomento “storico”, ossia… Berlusconi l'e' o lo fa, l’ho trovata molto piu’ interessante, Ignazio Marino candidato alla segreteria del PD si e’ pronunciato su una possibile riforma Rai, mentre il bravissimo e ambiguo conduttore dott. Vespa e il resto degl’”appoltronati” continuavano a parlare di lottizzazione Rai.

Che la Rai andrebbe riformata se ne parla da anni. Ecco una possibile riforma vista dall’Estero e non..

(1)Fuori la poltica e ben venga il voto degli utenti

(1) Rinnovo annuale del canone Rai, abbinato al voto diretto dei vertici.

(2) Introdurre il voto diretto degli utenti

(3) Ai politici il compito di nominare i propri candidati

(2)I tre palinsesti siano ben distinti

Siamo stanchi di accendere la TV e scoprire che su Rai Uno Rai Due e Rai Tre in prima serata c’e’ la Politica, meglio utilizzare solo un canale, la Rai tre sull’argomento, ossia politica italiana ed Estera ( ivi incluso stampa italiana all’estero) e i rinanenti due su Cultura, Informazioni e Spettacolo

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