Il Movimento per le Autonomie contesta alla coalizione di non aver dato un contributo alle regioni del Mezzogiorno e sollecita un'inversione di tendenza per far rispettare i programmi e rilanciare un percorso comune per la Sicilia
“Senza una drastica inversione di tendenza, che oggi ci pare francamente improbabile, sia nel metodo che caratterizza le relazioni di maggioranza che nei contenuti dell'azione dell'esecutivo verso il Mezzogiorno, il Movimento per le Autonomie non può che constatare il venir meno delle ragioni fondamentali che hanno dato sostanza al patto di coalizione”. È quanto scrive in una lettera al premier Silvio Berlusconi, il capogruppo del Mpa al Senato, Giovanni Pistorio.
“Il Movimento per le Autonomie – sottolinea Pistorio – non è figlio di un dio minore. È una forza politica che ha stipulato un patto di governo con il Pdl e la Lega nord, riservandosi”.
Per Pistorio, “un anno e mezzo di esperienza di governo e di azione parlamentare della maggioranza, a cui abbiamo dato lealmente il nostro contributo, ci inducono a dovere prendere atto che il Patto per il Sud basato sullo sviluppo delle regioni del Mezzogiorno inserito nel programma elettorale, non solo è stato disatteso, ma viene ogni giorno mortificato con scelte e comportamenti che di fatto estraniano il Movimento per le Autonomie-Alleati per il Sud da qualunque percorso di comune responsabilità”.
Rosario Cambiano-Colonia
(Fonte Sw.)