Messaggio di solidarietà a Dario Signorini
Come giovane dirigente della comunità italiana dellÂ’Argentina, invio tutto il mio appoggio e la mia solidarietà al Dott. Dario Signorini. Sono nato a Mar del Plata, e sono molto orgoglioso di essere argentino, ma mi sono sempre sentito italiano, per la passione ereditata dai miei 4 nonni italiani e da mia mamma italiana, ma soprattutto per la fiamma dellÂ’ italianità che mi brucia dentro che molte volte è difficile da spiegare.
Sono nato nella mia bellissima città di Mar del Plata, ho 28 anni, sono tesoriere del Comites di Mar del Plata e responsabile delle Nuovi Generazioni, sono cittadino italiano; per questioni meramente giuridiche, i miei fratelli maggiori non sono cittadini italiani ma non ho mai pensato che loro siano meno italiani di me.
Proprio per questo e come giovane della comunità italiana allÂ’estero non accetto le dichiarazioni del Dott Turtora: ritengo che non sia un buon messaggio per tutte le nuove generazioni che lavorano con grande passione nel volontariato per far vivere lÂ’associazionismo ovunque nel mondo. EÂ’ un attacco ai sentimenti di migliaia di ragazzi in tutto il mondo che portano alta la bandiera dell'italianità.
Voglio sperare nella buona fede del dott. Turtora, chiedendo altresì che rettifichi le sue dichiarazioni.
Marcelo Carrara (Tesoriere e responsabile delle Nuovi Generazioni – Comites di Mar del Plata)
