di Peppe Sini
Quanti altri esseri umani dovranno ancora morire nell'insensata e scellerata guerra terrorista e stragista in corso in Afghanistan?
Cessi immediatamente la partecipazione italiana alla guerra afgana.
S'impegni l'Italia per la cessazione della guerra, per la pace con mezzi di pace, per recare soccorso a tutti i superstiti, per la democrazia che i diritti di ogni persona riconosca ed inveri.
Solo la pace salva le vite.
A cominciare dall'Afghanistan ci si opponga a ogni guerra e ad ogni terrorismo; si promuova il disarmo dei conflitti, si riconoscano i diritti umani di tutti gli esseri umani; si assuma come fondante il principio alla base di ogni progresso civile: non uccidere.
Peppe Sini
responsabile del “Centro di ricerca per la pace”