[Art. 10] LA CONDIZIONE GIURIDICA DELLO STRANIERO E” REGOLATA DALLA LEGGE IN CONFORMITA’ DELLE NORME E DEI TRATTATI INTERNAZIONALI. LO STRANIERO AL QUALE SIA IMPETITO NEL SUO PAESE L’EFFFETTIVO ESERCIZIO DELLE LIBERTA’ DEMOCRATICHE GARANTITE DALLA COSTITUZIONE ITALIANA HA IL DIRITTO D’ASILO NEL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA.
Dpopo le sue ultime affermazioni e presa di posizione in riguardo alla legge razziale leghista sull’immigrazione, rimanere nel PDL e accanto ai leghisti e’ del tutto contrproducente. Lo preannunciano le sue parole:
“Dobbiamo cancellare la recente legge della criminalizzazione della immigrazione 'clandestina', che va, anche contro la nostra Storia. Le vicende degli emigrati nel mediterraneo, di migliaia di morti in mare in questi anni non si possono autorizzare; dobbiamo togliere qualsiasi dubbio circa responsabilità contro l'Italia. Il Governo venga subito in Parlamento a riferire. Un passo avanti è stato fatto dal Ministro degli Esteri Frattini. Occorre andare oltre per giungere alla verità e per garantire l'immigrazione, che compie il proprio dovere e senza pregiudiziali faziose e antidemocratiche “ E ancora:” Pensate quanti italiani si sono trovati nelle stesse condizioni: milioni in ogni parte del mondo che hanno subito angherie e sofferenze ovunque. Ma alla fine hanno vinto, dopo avere subito persecuzioni (persino condanne a morte) eseguite e poi annullate, ma sono riusciti, in varie generazioni, a conquistare posizioni, anche di primissimo piano, nella vita pubblica di quei Paesi, con ben 395 parlamentari italiani all'estero che siedono e operano in molti Paesi del mondo. Occorre, con umanità e civiltà, 'regolarizzare' le posizioni, e non condannare anticipatamente” Dopo queste parole Lei non puo’ rimanere piu’tra i lupi !!!!!!!!!!!!!!
Parole condivise in toto dall’Itallia all’estero, abbaiare al lupo mentre si mangia nello stesso piatto non e’ politicamente e strategicamente efficace. La lega non demordera’ e anda’ per la sua strada nei respingimenti costi quel che costi. La crimilizzazione dell’immigrazione viola l’articolo 10 della Costituzione e bisogna farlo capire ai suoi alleati leghisti
[Art. 10] LA CONDIZIONE GIURIDICA DELLO STRANIERO E” REGOLATA DALLA LEGGE IN CONFORMITA’ DELLE NORME E DEI TRATTATI INTERNAZIONALI. LO STRANIERO AL QUALE SIA IMPETITO NEL SUO PAESE L’EFFFETTIVO ESERCIZIO DELLE LIBERTA’ DEMOCRATICHE GARANTITE DALLA COSTITUZIONE ITALIANA HA IL DIRITTO D’ASILO NEL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA
Come si legge nell’articolo, e’ chiaro il principio di solidarieta’ verso i piu’ deboli con impetimenti socio-politici e non solo politici. Scappare dalla fame e’ una liberta’ democratica garantita dalla nostra Costituzione ? Basterebbe chiederlo ai milioni d’italici sparsi per il mondo!
ASILO = ACCOGLIENZA