Ci sarebbe da ridere se non fosse per il grave rischio alla salute e alla vita che corrono migliaia di esseri umani. Il ministro per le Pari Opportunita' Mara Carfagna dice di volersi occupare –con l'ennesima, inutile commissione ministeriale- anche della salute delle immigrate irregolari (1). Per gli immigrati maschi, evidentemente, niente da fare. La sua dichiarazione, fra la facciatostaggine e la presa in giro, proviene da un'esponente di un Governo i cui provvedimenti sulla 'sicurezza' hanno causato una drammatica diminuzione degli immigrati che si recano in ospedale per paura di essere denunciati dai medici ed espulsi. Per non parlare delle donne che vengono respinte in alto mare e rispedite nei centri 'di accoglienza' in Libia. Solo eliminando queste chiare violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale si puo' garantire il diritto alla salute a tutti gli esseri umani, cittadini o stranieri, uomini o donne, adulti o bambini.
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