Nel 1987 il popolo con un referendum popolare bocciò il nucleare. Oggi il governo con una legge ordinaria ribalta cio’ che il popolo sovrano scelse democraticamente. E’ un po’ come se la maggioranza relativa del parlamento bocciacce la Costituzione del 1948. Non mi risulata che la legge sia passata con i due terzi del parlamento i membri del PD e IdV hanno lasciato l’aula del Senato, in un tentativo di non far raggiungere il numero legale, questo DDL violerebbe l’ articolo 75 della Costituzione. Per chiudere definitivamente l’ argomento nucleare credo sia doveroso e democratico da parte del legislatore ritornare al popolo con un referendum confermatico / abrogativo. PUNTO