“Nemmeno una settimana fa' il Presidente Gasparri, in Aula, si diceva assolutamente orgoglioso di approvare il ddl sicurezza, e respingeva sprezzantemente le osservazioni che avanzavamo e in particolare, quella sulle necessarie politiche di regolarizzazione di chi risiede irregolarmente nel nostro territorio e lavora nelle nostre famiglie e nelle nostre imprese”.
“Il Capogruppo della Lega, Bricolo, dal canto suo, dichiarava “il nostro Paese non ha bisogno di nuove forza-lavoro straniera”.
“Oggi Gasparri propone, pare, un nuovo decreto flussi per colf e badanti. Frattini è contrario, la Lega pure, Maroni sostiene “nessuna sanatoria”.
“Tutti sembrano ignorare che non sono ancora state esitate le domande relative ai decreti flussi 2007 e 2008 per complessivi 320.000 cittadini stranieri”.
“Tutti fanno finta di non vedere il problema così com'è: gli stranieri che risiedono irregolarmente in Italia e lavorano nelle nostre famiglie e nelle nostre imprese non possono usufruire dei decreti flussi, pensati solo per chi, dall'estero, viene chiamato in Italia”.
“Assai meglio sarebbe se, in un sussulto di verità e di onestà intellettuale, si accogliesse la nostra proposta di regolarizzare, con gli opportuni controlli, le migliaia e migliaia di stranieri irregolari che già vivono e lavorano, da clandestini, in Italia, e a cui la legge sulla sicurezza toglie ogni diritto, esponendoli inoltre, con l'introduzione del reato di “ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato”, a sanzioni penali”.
