di Luigi de Magistris
Politica, giustizia, legalità e informazione. Di questo ho discusso a Londra, pochi giorni fa, in una serie di appuntamenti che mi hanno dato conferma dell’attenzione che, anche fuori dall’Italia, suscitano questi temi.
Incontri intensi, alla presenza di moltissimi giovani come al King’s college, a cui si sono affiancate l’intervista alla Bbc Radio e la conferenza stampa. Sono state occasioni importanti, di conferma appunto di quanto il progetto per un Paese diverso, più giusto e trasparente, susciti attenzione oltre Manica. Non ci sono infatti confini geografici che possano nascondere agli occhi del mondo esterno lo squallore, politico ed etico, che investe l’Italia del “sovrano” in decadenza.
Non sfugge allo sguardo extra-italico l’attacco, ormai consolidato, all’informazione libera e alla magistratura di cui questo esecutivo è promotore, ogni giorno in modo sempre più virulento. Ma parallelamente, tra i nostri connazionali all’estero e non solo, cresce e si fa più forte la speranza e il convincimento che un riscatto è possibile e va inseguito ad ogni costo.
Senza tentennare, senza timore, soltanto animati dalla certezza che non c’è realismo più grande di un sogno da realizzare.