“Se le squadre campioni d'Italia di calcio, di basket e di pallavolo hanno la maggioranza assoluta dei titolari provenienti da federazioni straniere, in qualche caso addirittura la totalità, come potranno avere opportunità di vincere qualcosa le nostre nazionali?” – è quanto si domanda il responsabile nazionale dello sport dell’UDC Luciano Ciocchetti – “.Nella nostra regolamentazione sportiva non troviamo nessuna norma che indichi, alle nostre federazioni, di presentare come titolari una maggioranza di giocatori italiani. Chiedo – prosegue l’esponente UDC – segnali forti e proposte concrete. Conosco bene il problema del trattato europeo, ricordando però che in quello di Lisbona si riconosce la specificità dello sport. I dati parlano chiaro, altre federazioni europee, vedi la Romania, hanno applicato una regola che obbliga i club di calcio a far giocare almeno 6 atleti romeni. Serve un atto forte e dimostrativo e il governo italiano deve appoggiare e sostenere fortemente in tutte le sedi il Coni e le federazioni. Bisogna incentivare economicamente i club che investono sui vivai, consentendo ai giovani italiani di giocare da titolari. Serve una scossa morale – conclude Ciocchetti – solo così si salverà la competitività delle nazionali di calcio, basket e pallavolo.”