CASA: CIOCCHETTI; A ROMA ESECUZIONI SFRATTI AUMENTANO, DATO ALLARMANTE CHIEDO UN CONFRONTO POLITICO SULLE PROPOSTE DELL’UDC

“L’emergenza abitativa nazionale e in particolare quella della città di Roma, messa al primo posto nella agenda politica di tutti i partiti, sembra non preoccupare più.” – è quanto dichiara il Segretario Regionale dell’UDC Luciano Ciocchetti – “Sugli sfratti del 2008 apprendiamo, da una nota dell’Unioni Inquilini, che la situazione a livello nazionale è allarmante con un aumento rispetto al 2007 del 26,13% e a livello prettamente romano le richieste di esecuzione aumentano del 171,62%. Questi dati attestano che l'aumento incontrollato degli affitti e dei prezzi d'acquisto nel privato, uniti alla riduzione del potere d'acquisto hanno sensibilmente aumentato l'emergenza abitativa. L’UDC nel Lazio e a Roma ha sempre chiesto un confronto serio e sereno con le istituzioni di governo. Chiediamo un tavolo politico su quelle che da sempre sono le nostre proposte – continua Ciocchetti – riproponendo il sistema finanziario e di gestione dei mutui del piano nazionale per la casa della Dc di Fanfani attuato negli anni '60, in base al quale era il Comune a farsi carico degli interessi sui mutui delle case. Bisognerà analizzare e proporre è una più estesa partecipazione del privato; in poche parole un piano integrato realizzato con i fondi dei privati. Importantissimo sarà il patto con i costruttori che potrebbe dar vita ad un grande piano di modernizzazione infrastrutturale della città da fare sia con risorse pubbliche che private, valorizzando strumenti come il project financing affiancate allo snellimento delle procedure burocratiche.”

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy