Secondo la prassi la Presidenza del G8, quest'anno assunta dall'Italia, prevede che ogni Ministero organizzi una specifica riunione con i rappresentanti degli altri paese membri o invitati. Il G8 della scienza dovrebbe svolgersi a Monza il prossimo 23 e 24 giugno, a seguito della revisione della precedente scelta della città di Lucca, per la quale erano stati già previsti specifici finanziamenti. Con una interrogazione urgente al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e al Ministro per gli Affari Esteri, i senatori del Pd Vincenzo Vita, Andrea Marcucci, Antonio Rusconi, Mariapia Garavaglia e Manuela Granaiola domandano “se è vero che i lavori preparatori della manifestazione siano stati condotti con tale imperizia ed approssimazione da produrre un serio ritardo e da rischiare addirittura un annullamento della data, prevista con uno svolgimento in parallelo del G8 dell'Aquila”. Inoltre, chiedono di sapere “se corrisponde a verità la notizia secondo cui il Consigliere diplomatico del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca abbia informalmente scritto, in una comunicazione precedente di pochi giorni la riunione preparatoria del 31 marzo con i suoi omologhi di ben 16 paesi invitati, di non poter fornire la traduzione dei documenti che indicavano le proposte italiane 'perché il Ministero non era stato in grado di mantenere i tempi e lui era 'nuovo' nel mestiere e nella carica' provocando profonde perplessità a livello internazionale e detrimento all'immagine del suo stesso Ministro”. I senatori del Pd sono venuti a conoscenza, tra l'altro, che “a causa dei ritardi accumulati si è reso necessario integrare il gruppo che avrebbe dovuto occuparsi dell'incontro con personale esterno al ministero proveniente anche dall'ASI, dall'ESA e dal Ministero dell'Ambiente, così da tamponare le carenze evidenti di chi aveva la responsabilità dell'iniziativa”. Per tali ragioni gli interroganti chiedono ai ministri Gelmini e Frattini: “quali provvedimenti concreti siano stati adottati per superare simile situazione e quali le iniziative assunte per cercare di portare al successo il G8 della Scienza, così male avviato nella sua preparazione e nella gestione corrente”