Buone pratiche per la lettura del paesaggio. L’Alto Bradano

Progetto pilota per lo studio del territorio e buone pratiche per l’adeguamento dei piani paesistici. Progetto Operativo MiBAC Misura I.2 Azione C

Il 9 giugno 2009 si terrà presso la Sala Convegni Santa Marta (Roma, piazza del Collegio Romano, 5) un incontro di presentazione e discussione dello studio “Buone pratiche per la lettura del Paesaggio. L’Alto Bradano”, che illustra il progetto pilota per lo studio del territorio e le buone pratiche per l’adeguamento dei piani paesistici realizzato a cura della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Basilicata.

Il tema della tutela e della valorizzazione ambientale e paesaggistica è stato oggetto di una specifica linea di approfondimento del progetto operativo che il Ministero per i beni e le attività culturali ha realizzato nell’ambito del PON ATAS 2000 – 2006 (azione C: Analisi e ricerca progettuale su interventi pilota per la conservazione e/o il recupero di ambiti di valore paesaggistico. Essa prevede infatti il supporto alle amministrazioni regionali per la redazione e l’adeguamento dei Piani territoriali paesaggistici ed attività di analisi su interventi pilota per la conservazione ed il recupero di ambiti di particolare pregio o caratterizzati da situazioni di criticità. Nel corso del 2008, la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Basilicata ha realizzato in collaborazione con l’Ufficio Urbanistica e tutela del paesaggio – Dipartimento Ambiente, Territorio, Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata il Progetto pilota per lo studio del territorio e buone pratiche per l’adeguamento dei Piani Paesistici. Il progetto sperimenta, per un ambito ristretto individuato nella Comunità Montana Alto Bradano, una metodologia operativa che, muovendo dalla conoscenza del territorio, arriva a formulare indirizzi e criteri per la lettura del paesaggio e per la progettazione delle relative trasformazioni, in linea con le innovazioni introdotte in materia di paesaggio dalla Convenzione Europea del paesaggio e dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Un ambito operativo del progetto è rivolto alla realizzazione un sistema informativo territoriale georeferenziato (S.I.T.) che raccoglie i dati fondamentali per la conoscenza, il controllo e la gestione del territorio.

Civita insieme ad Ecoter e Cles fornisce, in RTI, supporto e assistenza tecnica al MiBAC anche per le attività di comunicazione per i programmi europei (POAT).

Info:
Barbara Izzo-Arianna Diana
tel. 06 692050220 -258
izzo@civita.it ; diana@civita.it

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