Il fine settimana scorso, una delegazione dell’Associazione Molesi nel Mondo, una rappresentanza del Comune di Mola ed il Crate hanno visitato una delle più importanti comunità di molesi e pugliesi nella città di Mar del Plata. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Piano “Pugliesi nel Mondo” e si svilupperà sfruttando il canale dello svolgimento dei progetti per rinsaldare i legami tra i pugliesi ed i giovani italiani e la propria terra d’origine. È stata promotrice l’Associazione Molesi nel Mondo e il Centro di Formazione, Studi e Ricerche “Aretè”, il quale esprime il pluralismo di competenze di cui si avvale e nasce dalla convergenza di esperienze e saperi di un gruppo di professionisti impegnati nel settore della consulenza sia in ambito pubblico che privato. Elabora approcci innovativi al servizio del territorio e promuove il potenziale di innovazione e lo sviluppo delle reti tramite una gestione appropriata dei processi di apprendimento interattivo e di creazione della conoscenza”. Sul periodico La Prima Voce, edito a Mar del Plata e diretto da Gustavo Velis, Luciano Fantini fa un resoconto degli incontri tra la delegazione pugliese e le autorità e la comunità italiana di Mar del Plata.
“La Delegazione ha partecipato all'inaugurazione della Piazza “Città di Bari”, alla commemorazione del 64° anniversario della Liberazione dell’Italia, ad una Messa nella Cattedrale di Mar del Plata. Poi la delegazione, formata da giovani, ha partecipato alla commemorazione della Piazza Capitolina ed al monumento a José de San Martín. Un'incontro con il Console,e la comunità italiana, incontri con il sindaco Gustavo Pulti e con l'Associazione dei Giovani italo-argentini di Mar del Plata (AGIM), dove il suo presidente Cesar Pegoraro, insieme ai giovani Santiago Laddaga e Leonardo Dorsch hanno illustrato ai visitatori le diverse possibilità di futuri programmi in comune. Un'altra riunione si è tenuta con l'Associazione dei Professionisti e Ricercatori italo-argentini (APRIA), dove il suo vicepresidente dott. Daniel Antenucci ricercatore dell'Università Nazionale di Mar del Plata ha spiegato i diversi progetti dell'Istituzione e le possibilità future.
Inoltre i rappresentanti del CRATE, nell'aula “Silvia Filler” della sede del rettorato, alla presenza del Rettore Francisco Morea (originario della Puglia), dei Presidi delle Facoltà di Lettere, Ingegneria, Scienze Economiche, Agraria, del Console Fausto Panebianco e di Nicola Melone, dell'Università di Bari hanno presentato il progetto “Puglia – Argentina “, che tende a sviluppare la cooperazione tra le medie e piccole imprese pugliese con le imprese argentine per dare una maggiore sistematicità ai rapporti commerciali tra la Puglia e l'Argentina.
Si tratta di organizzare business a ritmo di tango. Le PMI pugliesi si trovano al centro di una grande opportunità sudamericana grazie al progetto “Puglia – Argentina” sulla cooperazione e lo sviluppo, presentato dal CRATE e finanziato dalla Regione Puglia, Assessorato alle Politiche Migratorie di cui l'Assessore è Elena Gentile. L'iniziativa ha come obiettivo di favorire scambi e partnership commerciali ed economici tra le nostre medie e piccole imprese pugliesi e quelle argentine. Il progetto punta a soddisfare la necessità di creare uno spazio vero di integrazione, focalizzato sulla parte socio-economica-culturale e turistica in tutti i suoi aspetti, ridisegnando un nuovo rapporto con operatori pugliesi che aiutino gli specialisti sul territorio e coinvolgano se stessi per approfondire e concretizzare una vera integrazione italo-argentina.
Inoltre i rappresentanti del CRATE si sono incontrati con le principali autorità italiane a Mar del Plata: Presidente Comites, Raffaele Vitello; Consigliere Cgie, Adriano Toniut; Presidente della Federazione di Società italiane di Mar del Plata, Giovanni Radina; Presidente della Federlazio di Associazioni Laziali dell'Argentina e Consigliere del Comites Gustavo Velis; Sergio Patruno, Presidente dell'associazione “Centro Pugliese Marplatense”
(fonteaise)