Pubblichiamo parte di un'intervista fatta ad Anna (Miss Kappa), di cui parlammo, tratta da Blogosfere che ringraziamo, nella persona di Eleonora, l'intervistatrice.
Gli stralci dell'intervista sono quelli relativi alla denuncia di Anna in merito al vero numero dei morti del terremoto e che i media, per ora, tacciono.
Nel tuo post hai parlato di mille morti. Sono cifre che stravolgono i conteggi.
Due medici de L'Aquila mi hanno detto che tanti dei ricoverati negli ospedali morti a seguito del terremoto non sono stati conteggiati fra le vittime. E i nostri medici non possono entrare negli ospedali dei campi perché sono considerati sfollati. E poi facciamo un conto.
Prego.
Onna aveva 600 abitanti, è stata distrutta. L'Aquila, che ora è un ammasso di calcinacci, ne aveva 42.000. E saremmo a 270 morti, compresi i 48 di Onna. Le cifre non tornano.
Quindi i morti che mancano all'appello sarebbero nascosti negli ospedali.
Sì. Per ora non li vogliono dire. Preferiscono comunicarli un po' alla volta.
Su Facebook, in tv e sui giornali ci sollecitano ad inviare aiuti, ma tu inviti a stare attenti. A chi consigli di donare?
All'ANA (Associazione Nazionale Alpini). Mi sembra la più affidabile. Di certo non al conto corrente della Regione Abruzzo: prima abbiamo avuto Del Turco e ora i nostri politici che ci hanno portato alla tragedia.
Parliamo di informazione. Hai letto i giornali o visto le tv in questi giorni?
No, ascolto la radio che ho in macchina. So che nei campi vengono distribuiti Il Tempo e Il Centro che pubblica la lista dei morti.
E ora che fai?
Cerco di capire, torno al campo. Voglio vedere cosa sta succedendo e aggiornare il blog.
Ad Anna serve un pc portatile e una chiavetta per la connessione, al fine di aggiornare costantemente il suo blog e tenerci informati. Nel suo blog ci sono diverse voci che si prestano a sostenere una colletta (noi compresi). E assai probabile che, nella frenesia della solidarietà, non si riesca a organizzare l'acquisto del pc. Oppure sì. A nostro avviso, occorre un gruppo organizzato, su facebook, su idea di amatamari.
ger-anna-da-laquila-il-suo-grido-di.html