Palermo, 1 aprile 2009 – «Una tragedia, l’ennesima, che non può passare sotto silenzio e che ha davvero dell’incredibile. Rischiamo di assistere passivamente e colpevolmente ad un olocausto che ogni anno miete miglia di vittime. Esseri umani che perdono la vita fuggendo dai troppi conflitti dimenticati del paesi poveri e alla ricerca di una vita diversa e migliore. Dobbiamo essere per il rigore, ma non possiamo diventare per questo disumani. Siamo piuttosto inflessibili nel perseguire le organizzazioni criminali che continuano ad arricchirsi sulla pelle dei disperati. Snidiamo i trafficanti di esseri umani, colpiamo a livello globale i loro forzieri, portiamo alla luce le complicità che rendono tutto ciò possibile e facciamoci promotori di una nuova fase di cooperazione da parte dei Paesi del primo mondo che serva concretamente a migliorare le condizioni di vita di milioni di cittadini del mondo a cui oggi viene negato persino il diritto all’esistenza». Lo ha dichiarato il senatore del Pd Giuseppe Lumia commentando la notizia dell'ultimo barcone della speranza affondato al largo delle coste libiche.