“L'eliminazione del vincolo giuridico della dichiarazione anticipate di trattamento va contro ogni buonsenso e mostra come la maggioranza non abbia avuto neanche la coscienza di quello che aveva detto appena pochi giorni fa”. Lo afferma il sen. Felice Casson, capogruppo del PD in commissione Giustizia spiegando che “a questo punto questa norma, così com'è impostata, è soltanto una presa in giro per i cittadini, perché si fanno fare delle dichiarazioni che non hanno alcun senso, di cui altre persone possono fare quello che vogliono. Nei fatti, si fa carta straccia delle dichiarazioni di tutti quegli italiani che intenderanno sottoscriverle”.