di Pierfelice Zazzera
Ronde xenofobe e manganelli fascisti: questi sono gli unici strumenti che il Governo conosce per affrontare i problemi del Paese. La protesta degli studenti e del movimento dell'onda, che in questi giorni sta manifestando nelle università, andrebbe ascoltata e non repressa.
Le ragioni della protesta degli studenti sono sacrosante. Questo Governo taglia i finanziamenti all’istruzione e alla ricerca, trasforma le università in fondazioni e, con il disegno di legge Aprea, in discussione in Commissione, vuole trasformare i consigli di istituto in consigli di amministrazione e imporre l’assunzione diretta degli insegnanti da parte dei presidi.
La nostra Costituzione stabilisce che tutti i cittadini hanno diritto alla migliore istruzione pubblica. L’aziendalizzazione del sapere che ha in testa il Governo è inaccettabile perché tradisce il dettato costituzionale.