“Meglio tardi che mai. Finalmente dopo vent’anni di discussioni anche in Italia sarà possibile utilizzare la pillola Ru486 come rimedio alternativo all’aborto chirurgico, invasivo e doloroso”. È quanto afferma l’eurodeputata Pia Locatelli, presidente dell’Internazionale Socialista delle donne.
“Stantie, false e odiose – continua l’esponente socialista – sono piuttosto molte delle obiezioni che vengono sollevate contro la sua legalizzazione. Di questa medicina stanno dicendo le stesse cose che dicevano contro la pillola anticoncezionale: che è pericolosa, che fa male, che deresponsabilizza le donne. Invece, anche grazie alla pillola, non solo gli aborti sono diminuiti ma si sono salvate migliaia di donne. Temo però i colpi di coda dell’oscurantismo nostrano, capacissimo – conclude – di imporre un prezzo o un ticket altissimo per sconsigliarne nei fatti l’utilizzazione. Ma spero di sbagliarmi”.