Per gli italiani all’estero Babbo Natale, con i suoi sontuosi doni, è arrivato in anticipo! Il primo regalo lo abbiamo avuto con larghissimo anticipo sull’imminente festività: addirittura in aprile, quando l’attuale Governo, in barba a chi sognava e già disquisiva su eventuali e probabili candidati, decideva di abolire la figura di Viceministro con delega per gli italiani all’estero, affidando l’incarico al Sottosegretario Alfredo Mantica. Il secondo fantastico regalo ci è stato consegnato il 19 dicembre allorchè, con il passaggio in terza lettura alla Camera, il Parlamento approvava definitivamente la legge finanziaria 2009 nelle sue molteplici “sforbiciate”. Di conseguenza i capitoli di spesa per gli italiani all’estero subiranno drastici e drammatici tagli che incideranno pesantemente sul futuro dei corsi di lingua e cultura italiana, sull’assistenza e la rappresentanza. Ma non è tutto! A soli tre giorni dal Santo Natale, i nostri governanti hanno deciso di non farci mancare niente e, durante l’ultimo Consiglio dei Ministri, hanno approvato una delibera, inserita nell’articolo 10 del Decreto mille proroghe, con la quale differisce le elezioni per il rinnovo dei Comites (Comitati degli italiani all’estero). Con il citato provvedimento il Governo rinvia le elezioni a data da stabilirsi entro il 31 dicembre 2010.
“Cosa vuoi di più dalla vita?” è una frase proposta da uno spot pubblicitario televisivo che propaganda un conosciuto liquore italiano dalle efficaci proprietà digestive.
Ebbene, cari connazionali nel mondo, ora, dopo aver aperto l’ultimo pacco regalo (speriamo lo sia davvero, almeno per il 2008!), anche noi possiamo porci la stessa domanda ma, contrariamente a quanto avviene sorseggiando il decantato elisir, per noi, non c’è amaro che tenga: l’unico amaro è quello che ci rimane in bocca!
A dire il vero, per noi di l’altraitalia, l’ultima strenna non è stata assolutamente una sorpresa. L’onorevole Marco Zacchera, da noi intervistato nel mese di ottobre (intervista pubblicata sul numero 5 del mensile “visto da l’altraitalia”), aveva già molto chiaramente fatto capire quali fossero gli intendimenti del Governo in merito alle elezioni dei Comites.
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A nulla sono valsi i molti appelli di questo o di quel rappresentante di Partito, le lettere indirizzate da questo o da quell’importante esponente di una parte istituzionale direttamente al Presidente del Consiglio! Come, d’altronde, nessun effetto hanno avuto le numerose manifestazioni di protesta, organizzate un po’ ovunque contro i tagli previsti dalla Finanziaria 2009.
Dobbiamo prendere coscienza del fatto che il Governo sta attuando, per quanto riguarda gli italiani all’estero, una precisa politica di azzeramento delle realtà esistenti, cancellando il nostro mondo e rendendo impossibile ogni ulteriore legame con il nostro Paese.
Cosa ci resta da fare se non chiedere un incontro straordinario ed urgente a Babbo Natale? Gli chiederemo di portare un dono anche ai nostri governanti: un po’ di saggezza e di buon senso!
