Volevo farvi partecipi di *una buonissima notizia* che interessa soprattutto i Fiorentini, ma credo possiate apprezzare. Lo ricordate l’assessore alla sicurezza del comune di Firenze Graziano Cioni? E’ quello del decreto sui lavavetri, del bando ai mendicanti, della proibizione di tendere i panni sulle pubbliche vie, di mangiare panini all’aperto, di sedersi sui gradini… l’autore di un regolamento di polizia municipale (votato anche da Sinistra democratica, Verdi e Pdci, con tentennamenti di RC). Bene, il signore è finalmente indagato per corruzione assieme a Ligresti (padrone della Fondiaria, amico intimo di Silvio, ufficialmente mafioso essendo condannato in via definitiva, speculatore del cemento a Milano e Firenze) e all’assessore all’urbanistica Biagi (quello che quando era in Regione autorizzò lo scempio dell’alta velocità in Mugello). Vi confessiamo che sono anni che combattiamo con questi loschi figuri e oggi è una giornata che vede i nostri sforzi arrivare ad un provvisorio risultato positivo. Vorremmo far partecipi tutti di questo nostro momento. Probabilmente non si arriverà a nessuna condanna (né io la vorrei, preferirei che questi signori si rendessero conto di cosa sono e fanno…), ma oggi vediamo le nostre denunce riconosciute e dobbiamo gioirne.
http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=a8.11.18.19.14
Un saluto a tutti
Conclude così una lettera, Tiziano Cardosi, gestore di una lista di discussione “Semprecontrolaguerra”, fu lui ad aprirla e a fare le iscrizioni. La lista non è moderata, nel senso che ci si automodera, anche criticando “certi operati”, di cui sopra e partecipando “certe notizie”.
E le leggo, trascrivendone una parte e se volete approfondendo con il link sopracitato: Cioni, secondo le ipotesi dell’inchiesta, avrebbe dovuto sostenere la convenzione “perche’ il figlio e’ dipendente della Fondiaria-Sai”. Il figlio, in effetti, fu assunto dalla compagnia assicurativa nel 2002 come impiegato, ma, sottolineano i legali, “tre anni prima della convenzione” e “occupandosi della liquidazione di sinistri automobilistici non ha alcun interesse diretto o indiretto nelle vicende urbanistiche di Castello”. Cioni, tuttavia, sostengono i legali, “mai si e’ occupato direttamente della convenzione, salvo il voto dato in Giunta insieme agli altri assessori” e che dunque “nessun atto contrario ai doveri di ufficio e’ stato commesso, cosi’ che la corruzione e’ inesistente”.
“Sono sereno, anche se la perquisizione in casa mi ha turbato. I carabinieri del Ros si sono comportati benissimo, con i magistrati ho collaborato tante volte e ho fiducia che chiariranno presto la questione”. Lo ha detto l’assessore comunale di Firenze Graziano Cioni, rispondendo ai giornalisti in merito all’inchiesta che lo vede indagato. Ai cronisti che gli chiedevano le sue intenzioni, alla luce dell’inchiesta, in merito alle primarie del Pd, in quanto e’ candidato, “le primarie – ha risposto Cioni – non c’entrano niente, si tratta di due piani distinti”.
E allora ancora leggo e trascrivo:
GRAZIANO CIONI –
Assessore Materie di competenze: Sicurezza sociale Sanità Pubblica Sicurezza e vivibilità urbana Polizia Municipale
“Il Mercato dell’opportunità raddoppia. Nei prossimi giorni alla ormai tradizionale vendita di frutta e verdura a prezzi superconvenienti all’interno della Mercafir si aggiunge anche quella del pesce. È quanto ha annunciato oggi l’assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni nel corso del sopralluogo al nuovo spazio, attiguo al mercato dell’opportunità, individuato a questo scopo. Era presente anche il presidente della Mercafir, la società che gestisce il polo alimentare di Novoli, Valdemaro Nutini…”
Da www.iostoconcioni.org , simbolo a destra Pd: era il lontano 14 novembre 2008!
Tocca donare una nuova annotazione al progetto wikipedia, l’enciclopedia libera, alla voce Graziano Cioni:
“Graziano Cioni (Empoli, 17 novembre 1947) è un politico italiano.È stato deputato alla Camera nella XI Legislatura e senatore nelle due legislature successive. Di professione assicuratore, ha ricoperto ininterrottamente incarichi di governo nell’amministrazione pubblica fiorentina sin dai primi anni settanta. Già nel 1975 era assessore provinciale e nel 1984 era assessore comunale all’ Annona, nel 1987 diviene assessore al traffico.Considerato la vera mente dell’amministrazione fiorentina, si è segnalato alle cronache nazionali durante la seconda giunta Domenici, per le ordinanze anti-lavavetri e anti-mendicanti”.
Gran brutto compleanno per Cioni…da rimediare, partecipando democraticamente…
