Chisinau 18 novembre 2008 – “L’Iniziativa Centro Europea ricopre un ruolo di notevole rilevanza che si struttura nell’avvicinare i Paesi dell'Europa Centro Orientale all'Unione europea e nel confrontarsi con quei Paesi che aderiscono all'Iniziativa ma che non sono membri dell'Unione, con particolare attenzione agli Stati della regione dei Balcani Occidentali. La sua priorità è quella di individuare e di implementare quegli strumenti e quelle prospettive capaci di definire un efficace e costruttivo dialogo politico e di predisporre una cooperazione fattiva e multilivello nei settori strategici delle relazioni internazionali”. Lo ha dichiarato l’On. Aldo Di Biagio, deputato del PdL eletto nella Ripartizione Europa e membro della delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare dell’INCE, presieduta dall’On. Laura Ravetto, nell’ambito dei colloqui di benvenuto della sessione annuale dell’Assemblea parlamentare dell’Iniziativa Centro Europea nella capitale moldova.
“La grande risorsa dell’Iniziativa – ha sottolineato il deputato del PdL – risiede nella sua capacità di coinvolgere e sensibilizzare politicamente ed istituzionalmente i Paesi che la compongono e ne condividono ideali e prospettive e l’espressione più chiara di ciò emerge nel fatto che metà dei suoi Stati membri hanno fatto già il loro ingresso nell’UE”.
“L’interesse strategico dell'Italia – ha continuato l’On. Di Biagio – è forte ed orientato al rilancio dell'Iniziativa Centro Europea che deve prendere forma nella valorizzazione di progetti di cooperazione economica sostenuti da una specifica politica di interventi, orientati al rafforzamento e all’intensificazione degli accordi di collaborazione con le strutture dell'Unione europea e delle altre organizzazioni regionali”.
“Mi auguro che in questo momento di confronto e di dialogo multilaterale – ha concluso il deputato del PdL – i nostri contributi ed il dibattito rafforzino il ruolo e le prospettive dell’Iniziativa Centro Europea, come Forum ideale in cui scambiare esperienze e reciproca assistenza al fine di promuovere e sostenere la democrazia, la libertà e la crescita economica nello scenario europeo”.