La Piazza delle Legittime Offese e Identità 

“Il fascismo non sia un tabù”.Questi rigurgiti sempre più incalzanti di nazifascismo e razzismo,quante altre Piazze dovranno sostenerli? Vogliamo ancora chiamarli bulli, scaramucce, baby gang, liti tra balordi, sbandati, regolamentidi conti…tanto per fare Piazza Pulita di un minimo di brandello diResistenza? Casa Pound, di piazza romana, diffonde il nuovo Manifestocome il pane ai non abbienti, in cui si dice alla fine: ” Ve l’abbiamodetto abbiamo il cuore nero e sputiamo in faccia al mondo intero(tranne ai politici che ci proteggono, agli imprenditori che cifinanziano, alle forze dell’ordine che ci proteggono, ai preti che cibenedicono)”. Punto. Salvo che in ogni dove, rispuntano, uomini e donne“qualunque”, a sbandierare libertà, nè rosse nè nere, apolitiche, comei pestaggi e le incursioni, a suon di bastoni tricolori. Qualepsicologo, firma autorevole, ministro… dovrà domani sulletestate-schermo dei Media, “spiegarci” pacatamente ma con fermezzaautorevole, dialogando, dirci magari Mai più, indire un’altra Giornatadella Memoria per noi che dimentichiamo, farci ripassare laCostituzione ? Il Ministro delle Riforme Bossi, questa volta senza l’indice medio a salutare, afferma: “Napolitano dice che gli immigratisono una risorsa importante? E’ una sua idea, io non la penso così, perme sono una risorsa negativa per il paese. La gente ha capito che nonsi può perdere l’identità”. Se Berlusconi insieme ad altri 19 delMondo, afferma che in Italia ci vogliono 80 miliardi per uscire dallacrisi: a noi quanti giorni, mesi, anni, ci vorranno per uscire daquesto infame brodo di “cultura mafiosa” ? Dal primo novembre al 14, cisono stati 18 morti sul lavoro. E altri morti che li hanno preceduti inquesti anni, per altre futili “ragioni”, come Dax, Renato Biagetti,Nicola Tommasoli, tre ghanesi, un liberiano e un cittadino del Togonella terra dei Casalesi e non conosco i loro nomi: servirebbe aqualcosa? Nei salotti televisivi, abbiamo visto seduti vicini, Ferrero,segretario di Rifondazione Comunista e Fiore, leader di Forza Nuova, ilrosso e il nero delle Istituzioni per il Teatrino della PiazzaTelevisiva, con tanto di video con Iannone, di Casa Pound, cherivendica l’azione futurista alla Rai: peccato che non abbia cantato“Cinghia Mattanza!”.
Aspettando in pace nella santa piazza, la Grazia domenicale delPapa in Movimento per la Vita, si sappia che in un’altra piazza, aBruxelles, oggi si è fatta lettura collettiva di “Gomorra”, di uncerto Roberto Saviano. Ma noi abbiamo altre letture della VenerabileStoria Italiana. Attendiamo altre puntate risolutrici in cui iDifensori avranno buon gioco nel dire: eravate consenzienti, non c’èstata alcuna violenza.
Doriana Goracci
Quella che trascrivo è la cronaca di venerdì 14 e sabato 15 : Roma e Bologna.
Bologna: la scorsa notte con un pestaggio nazista due ragazzi feriti, uno grave.
I naziskin sono conosciuti e fanno parte di gruppi dell’estrema destrabolognese. I ragazzi picchiati avevano un look “troppo alternativo” perincrociare dei fascisti. Uno di loro è all’ospedale e dovrà essereoperato. Verso le tre e mezza, un gruppo di ragazzi che veniva da unafesta di laurea in Piazza Santo Stefano, ha incrociato, dalle parti diPiazza della Mercanzia, un gruppo di nazisti che li ha aggrediti epicchiati. La ragione non c’è: è solo perché avevano un look daalternativi, da “compagni”, o perché alcuni di loro portavano appressodei bonghi. Due dei ragazzi aggrediti sono rimasti feriti. Uno dei due,colpito più volte al volto, è stato ricoverato all’ospedale conprognosi di 25 giorni, ha fratture al viso e una sacca di sangue dietrol’occhio. E’ stata allertata l’equipe di medici del reparto dichirurgia maxillo facciale dell’Ospedale Bellaria per un interventourgente. La polizia ha dichiarato di avere arrestato quattro degliaggressori e sarebbe sulle tracce di altri due. Si tratta di aderenti agruppi di estrema destra. Due degli arrestati farebbero parte delgruppo musicale fascista “legittima offesa”, protagonisti deldocumentario “Nazirock”. I “Legittima offesa” avevano suonato nel barin piazza della mercanzia ,ritrovo di band nazi-rock.Indymedia
Roma
Un’ aggressione violenta e inaspettata. Calci, pugni, insulti senzanessun motivo. E poi il grido: “immigrati andate via”. Il tutto nelcuore della capitale, a Villa Borghese. Cosi’ Victor, cittadinoperuviano e operatore ecologico di una cooperativa sociale, racconta imomenti di paura vissuti poco prima delle otto assieme ad un suocollega, anche lui peruviano mentre erano intenti a svuotare i cestinidei rifiuti nella storica villa romana. Victor ha riconosciuto unodegli agressori: “era un punk che spesso dorme a Villa Borghese”, loaveva gia’ notato altre volte mentre puliva il giardino vicino allaCasina dell’Orologio. Degli altri due non ricorda nulla. Ricorda solodi essere stato “insultato prima del calcio in viso con frasi tipo’straniero di m…’, ‘immigrati andatevene”‘. Victor e l’altro cittadinoperuviano, hanno cercato di ignorare gli insulti dei
tre uomini. Ma quando Victor si è chinato per svuotare il cestino deirifiuti lo hanno colpito prima in faccia poi alla schiena. Quando ilsuo collega ha tentato di difenderlo e’ stato aggredito anche lui. Adenunciare il fatto Fabio Benedetti, presidente della Cooperativasociale Parco di Veio, che gestisce la manutenzione di Villa Borghese eper la quale i due immigrati lavorano. Al pestaggio ha assistito ilproprietario del bar della Casina dell’orologio che ha allertato lapolizia. “Stamani, prima delle 8, due peruviani, dipendenti dellaCooperativa sociale Parco di Veio, sono stati aggrediti da tre uomini aVilla Borghese. Come ogni sabato da quasi 5 anni – spiega – idipendenti lavoravano all’interno della Villa, quando davanti allaCasina dell’orologio, il piu’ giovane è stato avvicinato da un uomo conanfibi e giubbotto neri, e pugno di ferro, che lo ha preso a calcispaccandogli il sopracciglio e ferendogli lo zigomo e il mento. Poi èstato picchiato anche il collega. Nel frattempo -ha concluso Banedetti-dal bar qualcuno ha telefonato alla polizia e al 118 che ha soccorso idue?”. Victor dopo l’aggressione e’ stato medicato al pronto soccorsodel policlinico Umberto I dove i medici gli anno dato una prognosi di20 giorni. Per l’altro immigrato invece la prognosi e’ stata didieci.RaiNews24
Anche in camion…
Roma, 15 nov. (Adnkronos) – ”Ieri sera, un gruppo di estrema destra,dopo aver attraversato in maniera provocatoria le strade del rionePrati e del quartiere Trionfale a bordo di un camion dal quale venivanodiffusi slogan e canti inneggianti al fascismo, ha aggredito emalmenato un gruppo di giovani che pacificamente stazionavano apiazzale degli Eroi”. E’ quanto dichiara Giovanni Barbera, presidentedel Consiglio del Municipio Roma XVII e membro del comitato politicodel Prc romano. “Trovo sconcertante e gravissimo – aggiunge – il fattoche le forze dell’ordine non siano intervenute per impedire ad alcunesquadracce di estrema destra di percorrere indisturbate e in manieraintimidatoria le strade dei nostri quartieri, insultando e aggredendocittadini indifesi che manifestavano il loro legittimo dissenso dinanzialle loro provocazioni. Tanto più che ieri, per la città di Roma, erauna giornata molto particolare a causa della grande manifestazionesulla scuola organizzata dai sindacati e dagli studenti” . “Chiedo alleautorità competenti come sia possibile che, ultimamente, episodi similisi stiano ripetendo con una pericolosa frequenza. Non è più tollerabileche si permetta a queste sparute frange violente non solo di offenderela coscienza democratica dei nostri cittadini con gesti, simboli eslogan inneggianti al fascismo,
ma anche di seminare impunemente violenza nei nostri quartieri”, conclude Barbera.

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