Serve reale contrasto a illegalità e rispetto diritti umani, no al pericoloso folklore.
sen. Silvia Della Monica, commissione Giustizia
I provvedimenti approvati e in via di approvazione da parte del governo Berlusconi in tema di sicurezza e immigrazione si stanno sempre più rivelando delle misure che allontanano il nostro Paese dai principi costituzionali e da atteggiamenti propri di una società civile. Il provvedimento in discussione al Senato, al quale il Pd si sta fortemente opponendo in quelle parti assolutamente incondivisibili, manca infatti di una qualsiasi visione strategica del problema della sicurezza e delle immigrazione.
Fino a questo momento le uniche norme che rispondono ad una strategia di una politica tesa effettivamente alla sicurezza e al contrasto all'illegalità, nel rispetto dei diritti umani, del diritto antidiscriminatorio e della costituzione, sono quelle introdotte nel testo del disegno di legge per emendamenti proposti dal Pd, in particolare in materia di criminalità organizzata, tutela penale rafforzata nei confronti di donne, minori, stranieri vittime di sfruttamento dell’immigrazione clandestina.
Per il resto c'è solo il pericoloso folklore delle ronde padane e del registro dei senza fissa dimora, che fanno litigare la stessa maggioranza.