La discussione del nostro disegno di legge (1) per l'abrogazione dell'articolo 842 del codice civile, che ancora oggi permette il libero accesso delle doppiette ai fondi privati, è per noi una priorità, specialmente alla luce delle manovre legislative da parte dell'estremismo venatorio, con l'ennesimo tentativo di deregulation della caccia; questo avrebbe un impatto fortissimo sulla fauna selvatica, ci porterebbe del tutto fuori dall'Unione Europea e dalle sue regole, aggraverebbe moltissimo il danno nei confronti dei cittadini che vedrebbero invasi i loro terreni dai cacciatori per quasi tutto l'anno, persino nel mese di agosto. L'Italia non può più ignorare la sentenza della corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo, che ha inequivocabilmente dichiarato inaccettabile l'accesso dei cacciatori nei fondi privati perché in violazione dei diritti fondamentali dell'uomo, alla libertà, alla sicurezza, al rispetto della vita privata e del domicilio.