«La maggioranza è stata compatta in Aula così come già in commissione. Non abbiamo mai avuto dubbi che il decreto Gelmini passasse senza difficoltà». Il senatore Mario Pittoni, capogruppo della Lega Nord in commissione Pubblica istruzione del Senato, commenta così l'approvazione del decreto sulla scuola, approvato da palazzo Madama con 162 voti favorevoli, 134 contrari e 3 astenuti. «Su queste norme – aggiunge il parlamentare del Carroccio – l'opposizione ha scaricato un mare di bugie, con il risultato di perdere credibilità. Già in commissione, ad esempio, avevo fatto notare che il punto che secondo la sinistra comporterebbe la chiusura delle scuole di montagna è l'applicazione di una norma varata proprio dalla sinistra nel 1998. Se allora tale provvedimento salvaguardava le strutture di montagna, non è possibile che oggi abbia l'effetto opposto. La verità è che hanno fatto autentico terrorismo mediatico. Per cui a questo punto – annuncia Pittoni – visto che qualcuno propone addirittura un referendum, abbiamo deciso di intervenire con un volantino chiarificatore sui punti più significativi della legge, che già da domani verrà distribuito in oltre 500mila copie dai nostri militanti in tutto il Centro-Nord».
Davanti al Senato ieri ci sono stati momenti di tensione a causa del radicalizzarsi delle proteste degli studenti.''Vicinanza e solidarieta''' e' stata espressa dalla vicepresidente del Senato Rosi Mauro ai poliziotti feriti durante gli scontri tra gruppi di studenti di destra e di sinistra. ''Ai lavoratori della polizia presso il Senato, dirigente generale Luigi Mone e ispettore generale Luigi Langella – continua la nota della vicepresidente del Senato – esprimo il mio forte sostegno e la mia gratitudine per il loro straordinario e continuo lavoro che svolgono qui in Senato e fuori dall'emiciclo parlamentare''.