“Bisogna trovare una soluzione equilibrata che tuteli la privacy dei consumatori e il diritto alla libera concorrenza tra aziende”. A sollecitarlo con un'interrogazione ai ministri dello Sviluppo economico e a quello del Lavoro sono i senatori del Pd Fabrizio Morri e Marco Filippi sollevando il problema che coinvolge molti operatori di telecomunicazioni, centri d'inchieste demoscopiche e società di teleselling.
“L'Italia – spiegano i senatori – ha dato un'interpretazione restrittiva alla direttiva europea sul trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nelle comunicazioni elettroniche con la conseguenza di favorire le posizioni di rendita degli ex monopolisti mettendo in difficoltà tante società che a vario titolo operano nel settore. E' necessario infatti da un lato tutelare il diritto dei cittadini di non essere invasi da messaggi, ma va anche difeso il diritto alla libera concorrenza delle società di teleselling, degli istituti demoscopici di svolgere il proprio lavoro e dei vari operatori di far conoscere le proprie offerte che in molti casi sono concorrenziali rispetto a quelle degli ex monopolisti”.
“Serve un'iniziativa – concludono Morri e Filippi – che non soltanto assicuri la reale apertura del mercato, ma soprattutto tuteli i molti lavoratori che operano all'interno di tante società del settore con una particolare ricaduta occupazionale riguardo alle società più piccole”.