“Mentre il Parlamento discute ancora del nuovo presidente della vigilanza Rai, il servizio pubblico mette a segno l’ennesima figuraccia, dimostrando di essere allo sbando più completo. L’acquisto da parte di Sky dei diritti tv delle Olimpiadi del 2014 e del 2016 è frutto dell’incapacità gestionale da parte dei vertici Rai di condurre in maniera seria trattative di livello.” Lo dichiara il deputato Luciano Ciocchetti, capogruppo Udc commissione Cultura della Camera. “Andiamo sempre di più verso un sistema televisivo per pochi, d’elite, che può permettersi di far pagare abbonamenti sempre più costosi. Ricordo, invece, che il ruolo del servizio pubblico è , tra gli altri, quello di permettere a tutti di vedere eventi importanti come le olimpiadi senza far pagare nulla che non sia il canone annuale. Purtroppo – conclude Ciocchetti – né Governo né Rai sembrano essere preoccuparsene e continuano ad operare scelte sbagliate che penalizzano gli utenti.”