“La Lega e la maggioranza lavorono per dividere la società, noi lavoriamo per unirla. Lo hanno dimostrato con l’approvazione alla Camera della mozione di ieri che crea ‘classi differenziali’, cosiddette ‘ponte’, per i figli studenti immigrati.Tutto ciò ci lascia sconcertati”. Lo dichiara il presidente dell’UNAIE (Unione nazionale associazioni di immigrazione ed emigrazione) on. Franco Narducci.
“Noi che siamo emigrati e abbiamo dovuto lottare per non far discriminare i nostri figli – continua Narducci – sappiamo bene, e la pedagogia lo conferma, che l’apprendimento della lingua del Paese di accoglimento avviene con più facilità attraverso le relazioni tra ragazzi, a scuola, in una dimensione interculturale e i problemi che noi italiani emigrati abbiamo affrontato ne sono la testimonianza”.
“Bisognava, invece, dare seguito – precisa Narducci – al progetto del governo Prodi che aveva stanziato 5 milioni di euro per sostenere la sperimentazione di moduli integrati ed aggiuntivi di insegnamento dell’italiano nelle Regioni con maggior bisogno”.
“Vi è in questo atteggiamento della maggioranza un’avversione strisciante al diverso che dobbiamo combattere con il buon senso della ragionevolezza ma che certamente non aiuta il dialogo politico e neanche la crescita armoniosa della società” ha concluso il Vicepresidente della Commissione esteri on. Franco Narduccci.