Viviamo un tempo ricco di attese e di speranza per la società italiana, tempo di scelte e di impegno che coinvolge in prima persona i cattolici italiani. Ad alimentarlo e a confermarlo è giunta la voce autorevole di Papa Benedetto XVI che a Cagliari, nel mese scorso, ha dichiarato: ”Evangelizzare il mondo del lavoro, dell’economia, della politica, che necessita di una generazione di laici impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile”. Una nuova generazione, quindi, di laici cristiani impegnati, caratterizzati da competenza e rigore morale, perché “il futuro dell'umanità è riposto nelle mani di coloro che sono capaci di trasmettere alle generazioni di domani ragioni di vita e di speranza” (Gaudium et Spes, 31).
Tutti siamo chiamati a rispondere con alto senso di responsabilità a questo invito che diventa pressante, quasi perentorio, se consideriamo il clima e la situazione generale del nostro paese sul piano sociale. L’UDC non può non raccogliere la raccomandazione del Santo Padre e la fa sua, con uno spirito di sincera adesione a questa visione pastorale: lo impone la storia e la coerenza ideale che ci ha animati e ci anima. Riteniamo che ciò debba farsi impegnando i singoli parlamentari e i singoli aderenti e simpatizzanti, l’intera struttura e organizzazione del partito, perché crediamo che l’Italia si risolleverà solo se sarà capace di mettere in campo un popolo nuovo, fedele alla verità e al solo sevizio del bene comune.
Consapevoli della difficoltà che tutto questo comporta, proprio perché impegnati ogni giorno nella vita politica, abbiamo pensato ad un piccolo atto di umiltà: non essere noi a dare soluzioni, ma cercare un dialogo con coloro che rappresentano la riserva naturale di questa energia, capace di rinnovare la società civile. Stiamo parlando delle associazioni e dei movimenti cattolici che costituiscono la sterminata galassia dell’impegno ecclesiale, caritativo, spirituale e sociale del cattolicesimo italiano. E’ da questa consapevolezza e da questa sincera volontà che nasce l’iniziativa di una convocazione di cattolici nel segno dell’identità cristiana e della volontà di servire in modo autentico la Parola, secondo quanto il Concilio Vaticano II ha profeticamente indicato debba essere l’impegno secolare dei laici per la diffusione del Regno di Dio.
La manifestazione si svolgerà al PalaCongressi di Loreto (AN) dal 28 al 30 novembre 2008 e sarà articolata in momenti di natura spirituale e religiosa (breve pellegrinaggio alla Santa Casa, Santa Messa, Preghiera per l’Italia) e di natura culturale (relazione base, lavoro di gruppo, dibattito assembleare).
Nei limiti dei posti disponibili al PalaCongressi l’organizzazione provvederà all’ospitalità dei partecipanti sia per il vitto che per l’alloggio.
Per coloro che fossero interessati a partecipare è sufficiente segnalare il proprio nominativo con indirizzo postale ed elettronico e il numero di telefono a:
UDC Ufficio Mondo Cattolico, Via dei Due Macelli, 66 – 00187 Roma,
oppure a: mondo.cattolico@udc-italia.it.
On Lorenzo Cesa On. Rocco Buttiglione
(segretario nazionale) (Presidente Consiglio Nazionale)
On. Luca Marconi
(Responsabile Ufficio Mondo Cattolico e Realtà Ecclesiali)