Il capogruppo di An Giorgio Magliocca grida allo scandalo: “Non vi sono regole certe ed ho l’impressione che si stia procedendo in base ad uno stato di illegalità diffusa. Ho la sensazione che le prove orali fissate per i prossimi giorni a cui parteciperanno oltre diecimila ragazzi della Provincia di Caserta saranno una semplice farsa. Alleanza Nazionale vigilerà sul corretto andamento delle procedure per evitare soprattutto che possa accadere quanto già accaduto l’anno scorso dove i vincitori risultarono essere per la gran parte quelli residenti nei vari comuni dei vari collegi degli esponenti della maggioranza. Non vorremmo che vi sia in atto una vera e propria spartizione politica tra il Presidente della Provincia, gli assessori ed i consiglieri provinciali. Il tutto a danno di quei tanti poveri ragazzi che stanno partecipando con la speranza di poter essere esaminati con procedure trasparenti e lineari.”
I posti messi a concorso per il servizio Civile della Provincia di Caserta sono pari a 164, suddivisi in 4 progetti. Il primo, denominato “Comunicare newsletter2″, è stato quello a cui i giovani casertani hanno inviato più domande. Segue “Capua museo porte aperte” con circa 200 domande. Poi, “Comunicare Newsletter1″, “Progetto Polizia Provinciale” e “Amici della Basilica”. Le selezioni avverranno presso la Sala consiliare della Provincia a gruppi di 50 in giorni differenti, secondo il calendario prestabilito. Si tratta di un colloquio di approfondimento sull’idoneità a svolgere le mansioni previste nel progetto, su eventuali esperienze pregresse di rapporto con l’ente, le motivazioni e gli interessi del candidato.