Stanotte, dopo lunga malattia, con il conforto dei sacramenti e nell’abbraccio della moglie Rosa, dei figli e di coloro che l’hanno amato di più, si è spento all’età di 84 anni, Antonio Merlo, padre amato dell’on Ricardo Merlo.
Nato l’8 marzo 1924, Antonio Merlo era emigrato con la famiglia da Miane-Treviso, il più piccolo dei tre figli di Paolo e Maria.
La famiglia arrivò in Argentina, senza una lira in tasca, con una valigia piena di speranze.
Antonio non potè studiare, ma con la sola licenza elementare e il mestiere di carpentiere, lavorando tutto il giorno, dalla mattina alla sera, è riuscito a costruire un’ impresa propria.
E con Rosa, sua devota moglie che lo ha assistito fino all’ultimo momento, ha messo su una bellissima famiglia, composta dai tre adorati figli: Paolo, Alice e Ricardo.
Come tanti emigranti, con tanto sacrificio, a loro ha assicurato la possibilità di crescere e studiare per progredire nella società e li ha educati al rispetto dei valori fondamentali della famiglia, della patria e della fede.
L’amore di Antonio Merlo per l’Italia era tale che ha vissuto in Argentina sempre come cittadino italiano ed anche nei momenti più difficili ha resistito alle pressioni per cambiare cittadinanza, grazie al suo orgoglio d’italiano.
Di profonda fede cattolica, poi, ha sostenuto concretamente, fornendo dalla sua impresa i materiali per la costruzione, la chiesa “Nuestra Señora de Lujan de los patriotas” nel quartiere di residenza (Mataderos), nella cui scuola tutti i figli hanno studiato.
Ricardo, il minore, grazie ai suoi sforzi, ha potuto completare gli studi fino all’ultimo grado dell’università, i cui costi sono stati interamente da papà Antonio.
Antonella Rega
Segretaria MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero