Grazia Francescato
Cari amici, cari compagni,
a pochi mesi dalle elezioni è ormai evidente che questo centro-destra condurrà il Paese al declino, come avevamo puntualmente previsto.
Il Governo Berlusconi sta smantellando la giustizia e lo stato di diritto; sta ricominciando ad attaccare i cardini della nostra Costituzione, sta rilanciando una pericolosa deriva liberista che aggraverà la già preoccupante situazione del mondo del lavoro, accentuando il divario tra ricchi e poveri e sgretolando le ultime garanzie sociali.
Per quanto riguarda l’ambiente – tema notoriamente caro a noi Verdi – sono state demolite quasi tutte le conquiste che abbiamo con fatica raggiunto per la tutela della natura, del territorio e dei beni comuni, mentre non vengono affrontate le grandi sfide ambientali (per esempio la lotta al cambiamento climatico e la revisione dell’assetto energetico) che in tutta Europa sono ormai priorità condivise nell’agenda politica.
Di fronte a questa situazione sempre più drammatica, il centro-sinistra non sembra avere ancora trovato né la giusta chiave di lettura critica delle politiche governative né la capacità di mettere in campo un’opposizione degna di questo nome.
Da queste considerazioni nasce la volontà dei Verdi di chiedere ai leaders del centro-sinistra – oggi diviso a livello nazionale ma unito in tantissime realtà locali – di incontrarsi per rilanciare un’iniziativa politica e programmatica in grado di contrastare l’azione del Governo e di costruire un credibile programma alternativo.
Oggi tutti noi rischiamo una rincorsa solitaria e inutile per il bene del Paese.
Dobbiamo invece tornare a confrontarci, dopo aver speso questi mesi in una dura ma proficua analisi degli errori che ci hanno portato alla sconfitta.
Una sconfitta che deve servire a farci tornare ad ascoltare i cittadini che non ci hanno votato, per capire le loro motivazioni, le loro priorità, i loro problemi.
Per questo condividiamo l’appello lanciato da Claudio Fava (che ho ricevuto proprio mentre stavo scrivendo questo messaggio) per la costruzione di una piattaforma e di una mobilitazione unica di tutta l’opposizione.
Uniamo le nostre forze e scendiamo in piazza con le nostre idee, le nostre proposte per liberare l’Italia da un centro-destra devastante.
Lo abbiamo già fatto in passato, possiamo e dobbiamo tornare a farlo oggi.
Incontriamoci subito.
Un caro saluto,
Portavoce Nazionale dei Verdi