Per la censura a Bossi è mancata la voce del Movimento Autonomista di Lombardo

“All'unanime condanna della Camera e del Presidente Fini delle parole offensive di Bossi verso l'inno di Mameli e degli insegnanti meridionali, è mancata la voce del Movimento Autonomista di Lombardo. E' grave che siano diventati afoni di fronte alla necessità di difendere la dignità dei meridionali, a fronte della chiassosità dimostrata durante il periodo della distribuzione delle poltrone ministeriali”. Lo sottolinea l'On.Amedeo Ciccanti dell'udc a margine del dibattito avvenuto alla Camera sulle ultime dichiarazioni di alcuni esponenti politici di maggioranza e del Governo.

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