A CARAVAGGIO (BG) IL PREMIO INTERNAZIONALE SICILIA “PROSERPINA 2008”

Il Premio PROSERPINA 2008

“Sikilia senza Italia si ni skanta, Italia senza Sikilia nenti cunta”- (Anonimo XV sec.)

Scrive Gianni Testa che “Caravaggio non ha visitatori occasionali; le visite turistiche, se così possiamo chiamarle, sono per la quasi totalità visite di pellegrini che al Santuario portano il loro tributo devozionale. Caravaggio è sempre stata identificata agli occhi del 'forestiero' come la città del Santuario; o, in aggiunta, come la città natale di Michelangelo Merisi, il quale peraltro non ha lasciato in questa stessa sua città segni della sua opera, della sua vita.È innegabile che queste sono state, nel corso dei secoli persino, e lo rimangono nelle menti della quasi totalità delle persone (anche dei suoi abitanti) ,le due maggiori realtà cittadine.”.

Ma è anche vero che negli ultimi tempi ,Caravaggio ha qualche cosa in più da offrire allo sguardo del pellegrino o del visitatore. E’ da qualche anno la città e il punto d’incontro tra il mondo lombardo e quello siciliano,attraverso il Premio Internazionale Sicilia – Prosperpina , personaggio mitologico tra i più celebri della tradizione pagana siciliana, il cui ratto ad opera di Plutone realizzato sul lago di Pergusa ,nelle vicinanze di Enna, fu raccontato dal celebre poeta Claudiano

Il Premio fondato dall’”Associazione Incremento turistico e Promozione Culturale dei Siciliani in Patria e nel Mondo” Napoleone Colajanni, presieduto da Rosa Di Bella,ha avuto nel 2008
come Comitato d’onore Salvatore Sgro ,Presidente onorario di Globe Italia,Bettino Passarello Segretario Generale del Comune di Caravaggio,Giuseppe Conac Presidente dell’Ass. Culturale degli Amici di Noto del Nord Italia,Carmelo Cucinotta Presidente dell’Associazione Culturale Cyclopes di Sanremo e Giuseppe Manfrè ,Presidente dell’Ass. Culturale Ragusa e Provincia “ Terra degli Iblei ed il Mediterraneo”.

L’evento internazionale di promozione culturale e turistica, è stato dedicato quest’anno al 1° centenario della nascita di Elio Vittorini ed al ricordo delle vittime del terremoto di Messina e Reggio Calabria (28 dicembre 1908).

Nel corso della manifestazione sono stati premiati col “Proserpina d’oro” come interpreti della vera sicilianità in Italia e nel Mondo Gianfranco Iannuzzo (Attore), Rolando Nicolosi (Musicista, Argentina), Associazione regionale siciliana di Philadelphia, Enzo Maiorca (già primatista del mondo di immersione in apnea), Giuseppe Sciortino (Direttore di Famiglia Cristiana), Paul Malignaggi (Campione del mondo IBF pesi superleggeri – USA), Città di Pioltello (Capitale lombarda dei “Migrantes”), Antonino Lenzo (industriale, Brolo), Romolo Buccellato (Industriale azienda vinicola, Vittoria), Vincenzo Di Cataldo (Imprenditore, Gagliano Castelferrato), Industria Siciliana Caffé Mundial (Misterbianco), Azienda Dolciaria Fiasconaro (Castelbuono).

La manifestazione è stata realizzata grazie al contributo della Regione Sicilia, della Regione Lombardia,del Comune di Caravaggio (Bergamo),del Comune di Pietraperzia (Enna),del Comune di Pioltello (Milano) , dell’ASU (Associazione Siciliani Uniti di New York),di Filitalia International (Philadelfia USA- Distretto Italia) e delle Associazioni Culturali Siciliane del Nord Italia e di Torino e Provincia. Ospite d’onore il Sindaco di Zone in Valcamonica (Brescia ) Pio Marchetti.

L’organizzazione culturale dell’evento è stata curata dal Presidente di Globe Italia “Giuseppe Pitrè” Pietro Paolo Poidimani in collaborazione con l’Associazione Amici di Pietraperzia e Brafranca della Lombardia (Presid.Filippo Marotta,dalla Associazione Culturale dei Siciliani del VCO Verbania-Piemonte ( Presid.Lucio Scarpinato , dalla Associazione Culturale Cielo d’Alcamo
(Presid. Stefano Bongiorno,dalla Associazione Amici di Siracusa e Provincia (Presid. Maria Teresa Allocca) e dalla Associazione Amici di Militello Rosmarino (Presid. Filippo Piscitello)

Le Associazioni lombarde erano rappresentate dal Presidente dell’Ente Bergamaschi nel Mondo Prof. Santo Locatelli, dal Presidente dell’Associazione dei Mantovani nel Mondo Onlus Daniele Marconcini e dalla Presidente dell’Ass. Culturale per la Promozione delle Tradizioni della Gente Camuna nel Mondo – Circolo di Zurigo (Svizzera) Emilia Margelisch-Sina.

GLI INTERVENTI

L’iniziativa è iniziata con il cordiale saluto ai presenti convenuti presso la Sala Consiliare del Municipio di Caravaggio “Palazzo Gallavresi” da parte del Sindaco di Caravaggio Giuseppe Enrico Prevedini ,seguito dall’intervento dell’Assessore del Comune di Pietraperzia Michele Corvo a nome del Sindaco Caterina Bevilacqua. Hanno preso poi la parola il Presidente dell’Ente Bergamaschi nel Mondo prof. Locatelli il quale ha lodato il forte senso di appartenenza e di identità della comunità siciliana in Lombardia . E’ seguito quello della Presidente di Gente Camuna di Zurigo Emilia Sina la quale, riaffermando il suo amore per la cultura e le tradizioni siciliane ,ha ricordato l’impegno di tanti siciliani e di amici meridionali nelle Acli svizzere (durante il suo impegno pluriennale come Presidente intercantonale )e il fatto di aver voluto fortemente che a far parte dell’Associazionismo dell’emigrazione camuna potessero essere anche migranti meridionali,inserendo una apposita norma estensiva nello statuto.

Daniele Marconcini, Presidente dei Mantovani nel Mondo,in un applaudito intervento,ha ricordato che la civiltà italica fonda le sue radici nella Magna Grecia.Al Sud e alla Sicilia ,dopo l’assimilazione civile e culturale da parte dei romani della civiltà greca ,dobbiamo la stessa essenza della nostra identità .Una identità sognata e perseguita dal grande Federico II (chiamato ai suoi tempi Stupor Mundi ,Meraviglia del Mondo per la sua inestinguibile curiosità intellettuale ), il quale riconobbe anche il grande contributo della civiltà araba che fusa con quella normanna e germanica fece della Sicilia il crocevia ideale tra le varie civiltà. Il Presidente dell’AMM ha ricordato l’emigrazione dei lombardi in Sicilia ,dopo la conquista normanna.Le tracce di questa colonizzazione, ancora dopo quasi mille anni, si trovano nei dialetti; in alcuni paesi dell’entroterra come: Aidone, Piazza Armerina, Nicosia, San Fratello e Sperlinga, Novara di Sicilia, sono così evidenti che si parla ancora di colonie lombarde o per meglio dire galloitaliche Vi fu anche un esodo migratorio nei secoli XVI, XVII e XVIII dall’Alto Lario in particolare la fascia montana delle “Tre Pievi” (Gravedona, Dongo e Sorico) e in parte la Valchiavenna,verso Palermo. I migranti erano commercianti o maestranze qualificate, in particolare scalpellini, orefici, filatori e tessitori. Marconcini nel concludere il suo intervento ,ha ringraziato i siciliani e la Sicilia per l’umanità e lo spirito di accoglienza nei confronti di tanti migranti disperati che sfidano la morte per raggiungere l’Italia dall’Africa e per l’esempio di convivenza civile con il mondo islamico e con la vasta platea dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Ha in fine ringraziato Rosa Di Bella e Pietro Paolo Poidimani, i cui sodalizi sono gemellati con l’AMM per l’impegno profuso anche per esaltare la presenza siciliana fatta di intellettuali,liberi professionisti e di semplici cittadini in Lombardia e per il contributo che hanno dato e che ancora stanno dando.

Momento particolarmente significativo è stato la consegna del premio Proserpina, che quest’anno celebrava la sua 20ª edizione, alla Città di Noto per il ruolo di elite che, negli ultimi anni, ha assunto nel campo turistico e culturale, conseguente anche a eventi importanti che non possono passare inosservati, quali la ricostruzione e la riapertura della Cattedrale e l’apertura al pubblico della Villa Romana del Tellaro. Il Sindaco Corrado Valvo, alla presenza, tra gli altri, dell’Associazione di Promozione Culturale “Amici di Noto, Patria di Ducezio e Rocco Pirri, della Lombardia” e del suo Presidente, Dott. Giuseppe Conac, ha ritirato il premio, ricevendo i consensi dell’intera sala che in modo entusiasta ha promesso di venire a visitare la Capitale del Barocco Europeo.

Premiata anche la città di Pioltello ,capitale lombarda dei “Migrantes”.Pioltello è gemellata con Pietraperzia ,avendo moltissimi cittadini emigrati originari della cittadina siciliana. Il Sindaco Antonio Concas ,figlio di emigranti sardi,ha ricordato che la sua città dopo aver ospitato una fortissima emigrazione dal Sud Italia è ora alle prese con una nuova emigrazione,quella degli extracomunitari che dovrà essere affrontata certamente con rigore,senza mai dimenticare però il rispetto per la le persone e la dignità umana.

Il pubblico ha salutato con grande affetto il famoso pianista siciliano Rolando Nicolosi,
nato a S.Fè in Argentina premiato per la sua straordinaria carriera,divertendosi molto con l’altro artista premiato Gianfranco Iannuzzi, agrigentino,attore di valore (ha recitato con Bramieri
e Proietti collaborando con la Premiata Ditta Garinei e Giovannini ).Iannuzzi ha interpretato con intensità una poesia in dialetto siciliano e lombardo sulla nostalgia del’emigrante.
Infine molto applaudito Padre Giuseppe Sciortino ,giornalista dal 1986 ha seguito tutti i viaggi di
Papa Giovanni Paolo II, prima di approdare a Famiglia Cristiana nel 1999 come direttore responsabile.

Appuntamento ora il 10 Agosto a Pietraperzia per la festa dei Siciliani nel Mondo.

www.lombardinelmondo.org
www.mantovaninelmondo.org

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