E’ proprio vero, l’ abito non ha mai fatto il monaco ! Il Cavaliere, lo zio d’ Italia, l’ uomo della provvidenza, il berlusca, il pulcinocchio e via dicendo non e’ altro che un comune mortale. L’ ho letto oggi sui quoditiani italiani. Silvio Berlusconi, il premier italiano rinuncia sia al decreto anti-intercettazioni che alla sua tanta annunciata fuori uscita mediatica a matrix. Qualcuno ha dovuto tirarlo giu’ dalla nuvoletta su cui si era seduto. Se solo il Cavalliere prima di prendere qualsiasi decisione leggesse anche il Re Saggio e non solo il Principe ( ecclesiaste versione inglese ) : “ For there is no more remembrance of the wise one than of the stupid one to time indefinite. In the days that are coming in, everyone is certainly forgotten; and how will the wise die ? Along with the stupid one”. Quello che realmente vorrei dire e’ che con questa enesima “berlusnonata” l’ opposizione puo’ tranquillamente godersi lo spettacolo: prima o poi il “presidente multiforme” si dara’ la zappa sui propri piedi…