“Stanze”, la mostra che Peppe Ferraro ha allestito nella ex pinacoteca degli appartamenti storici della Reggia di Caserta, un luogo di estremo prestigio, fortemente caratterizzato dalla genialità architettonica vanvitelliana, ma al tempo stesso capace di evocare sfide di alto spessore sul tema della contemporaneità. Curatori della mostra sono Enzo Battarra e Gaia Salvatori. In occasione del vernissage la stampa potrà effettuare una visita guidata. L’esposizione è organizzata dalla Soprintendenza Bappsae di Caserta e Benevento e da Arethusa, con il patrocinio della Provincia di Caserta, della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sun e dell’Ept di Caserta.
L’artista, nato nel 1946 a Marcianise, non ha temuto il confronto e già dalla prima sala mostra di volersi misurare con gli spazi dilatati e suggestivi delle stanze regali. Non a caso nasce il titolo “Stanze”, un modo per evocare la partizione della mostra in tre momenti, ma anche un impegno a rimarcare le suggestioni delle tre storiche sale.
Una gigantesca lucertola, divisa in tre tronconi, spellata, si pone come inquietante installazione in equilibrio armonico in uno spazio che è la sublimazione dei rapporti volumetrici. È questa la stanza del “Dorso della lucertola”, dove protagonisti sono i cento lavori su carta che rappresentano il cuore della mostra. Sono cento piccoli lavori, allestiti come un’unica opera, capaci di rappresentare i gesti più immediati e spontanei di Ferraro, i suoi appunti dalla forte valenza estetica. La mostra nasce per loro e con loro. E il volume che si accompagna all’esposizione, riproducendo questi lavori su carta, è parte integrante dello stesso evento artistico. Il tutto è curato da Enzo Battarra e Gaia Salvatori.
La seconda stazione del percorso è la “Stanza delle case”, dove poche ma significative e rappresentative opere giocano sul paradosso di una casa, elemento semplice di rappresentazione, forte di intensi connotati ludici, che va a racchiudersi all’interno di uno spazio minore, la “stanza” dell’opera. È il gioco delle parti che Ferraro induce a considerare. Saltano le scale proporzionali, saltano le logiche. La pittura è protagonista assoluta della superficie.
Terza e ultima tappa la “Stanza della storia”, dove si incrociano opere “storiche” di Ferraro e temi cromatici a lui da sempre cari. Qui si intrecciano storia personale e storia collettiva, memoria e tradizione di un popolo della nostra terra.(Ministero beni culturali)
Data Inizio: 06/06/2008
Data Fine: 04/07/2008
Costo del biglietto: 6,00 euro comulativo
Prenotazione: Facoltativa
Città: Caserta
Luogo: Appartamenti storici della Reggia di Caserta
Indirizzo: Via Douet, 22
Provincia: Caserta
Regione: Campania
Orario: inaugurazione: venerdì 6 giugno alla ore 18,30
Orari di apertura: 8:30 – 19:30 ultimo ingresso: 19:00.
Martedì chiuso
Telefono: 0823-448084