L'Italia dei Valori non ha mai chiesto posti in Giunta, ne' al suo interno sono in corso contrapposizioni di alcun genere, fatta eccezione per la partita isolata, personale e completamente estranea alle dinamiche del partito che sta interessando il Consigliere regionale Bruno Evangelista.
L'Italia dei Valori ha chiesto:
1) L'integrazione del programma di fine legislatura di Del Turco con alcuni punti qualificanti, che, tuttavia, non risultano essere inseriti nel documento agli atti del Consiglio regionale di domani;
2) L'impegno formale e scritto da parte di tutti i Consiglieri regionali della Maggioranza a farsi carico del programma, ma ad oggi non si conoscono neppure i nomi di tutti i Consiglieri regionali che dovrebbero far parte di questa nuova Maggioranza;
3) La costituzione del gruppo unico del Partito Democratico in Consiglio regionale, indispensabile per garantire funzionalita' ed efficienza ai lavori del Consiglio, mentre oggi si apprende dalla stampa della decisa ed autorevole presa di posizione del Capogruppo della Margherita, Maurizio Teodoro, contro l'attivita' del Presidente e della Giunta regionale;
4) La garanzia che i nuovi ingressi in Giunta siano tali da assicurare effettivamente il rilancio e la trasparenza delle attivita' del Governo regionale, anche agli occhi di un elettorato di centrosinistra sempre piu'disorientato dalle inchieste giudiziare che coinvolgono autorevoli esponenti regionali del Partito Democratico.
Spero che nessuno si sia illuso del fatto che IdV possa rinunciare anche ad una sola delle condizioni sopra ricordate.
In caso contrario sara' costretto a prendere atto della sua indisponibilita' a partecipare a quella che – in un momento cosi' difficile per la comunita' abruzzese – risulterebbe una mera spartizione di poltrone, con qualche buon proposito buttato giu' solo per giustificare gli avvicendamenti.
Ufficio stampa e comunicazione On. Avv. Carlo Costantini