Commercio con i paesi Ue, Bonino: "Ridotto deficit, aumentato export: un’eredità  positiva da coltivare"

“L’ analisi dei dati ISTAT sull'interscambio commerciale di febbraio con i paesi UE,malgrado un significativo peggioramento della congiuntura internazionale, evidenzia ancora una volta la notevole crescita delle nostre esportazioni (+6.4 per cento). Parte del merito di questi lusinghieri risultati va ascritta all’ impegno costante a favore dell'internazionalizzazione messo in atto dal governo Prodi : un impegno che mi auguro continui con il nuovo ,al fine di sostenere questo trend positivo, e più in generale la capacità delle nostre PMI di far fronte alle sfide della globalizzazione”.

E' quanto afferma Emma Bonino, Ministro per il Commercio Internazionale e le Politiche Europee commentando i dati ISTAT diffusi oggi.

“Tengono i mercati tedesco e francese” prosegue il Ministro ” continua a crescere a due cifre l’export verso i mercati dell’Europa Centrale (con punte del 20% circa in Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Bulgaria), frenano le esportazioni verso i Paesi UE che più risentono dell’ impatto della crisi immobiliare e finanziaria (Spagna, Irlanda e Regno Unito). Queste tendenze, sommate all’ottimo andamento dell’export verso i Paesi extra UE, fanno sì che nel primo bimestre del 2008 il commercio estero italiano mantenga una dinamica assai positiva e per certi versi sorprendente, alla luce dei molteplici fattori di criticità – valutari,finanziari e legati al corso delle materie prime – che emergono nel panorama economico mondiale.”. Continua l’apporto molto positivo del settore manifatturiero agli scambi commerciali sia con i Paesi extra UE che con quelli UE. Nel primo bimestre 2008 il surplus manifatturiero italiano con questi ultimi è stato di 2,1 miliardi e quello complessivo con il mondo di ben 7,6 miliardi. Nel mese di febbraio è proseguito il buon andamento dell’export di quasi tutti i settori portanti del Made in Italy, con in evidenza l’alimentare (+18,3%) e la meccanica-plastica: +10,3% su febbraio 2007 le macchine e gli apparecchi meccanici; +8,1% gli articoli in gomma e materie plastiche. Ma anche i mobili (+8,3%) e il tessile-abbigliamento (+4,8%), i prodotti di minerali non metalliferi (+5%), la carta (+9,1%) e i mezzi di trasporto (+7,7%) hanno registrato dinamiche positive dell’export. L’interscambio complessivo con il mondo registra nel bimestre un aumento dell’export dell’11,1%, decisamente elevato ed in linea con il trend dell’ultimo biennio, mentre il saldo (su cui grava strutturalmente la bolletta energetica) è stato negativo per 4,5 miliardi ma in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando fu di 5,6 miliardi.(avvisatore.it)

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: