SALVATORE ALBELICE, CANDIDATO PER IL PDL IN EUROPA, RISPONDE
A MICHELONI E ALLA GARAVINI SULLA QUESTIONE DEI BROGLI E
DELLA COMPRAVENDITA DEI PLICHI ELETTORALI
«PENSO CHE LA SINISTRA NON ABBIA DAVVERO PIU' RITEGNO: DA
SEMPRE ATTRAVERSO IL DOMINIO DEI PATRONATI IN EUROPA
PRETENDONO DI GESTIRE LA VITA DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO»
«FINIAMOLA DI DIRE CHE SIAMO NOI CHE PILOTIAMO IL VOTO: DA
SEMPRE E' LA SINISTRA AD AVERE UN RUOLO CHIAVE E A FARE
POLITICA ATTIVA ALL'ESTERO ANZICHE' PENSARE AI PROBLEMI
DEGLI EMIGRATI»
Ci va giù duro e stavolta e il suo proverbiale savoir fair
lo mette da parte. E' un Salvatore Albelice arrabbiato e
profondamente amareggiato quello che risponde alle
dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi alle agenzie da
parte dei candidati del PD, Laura Garavini, e Claudio
Micheloni. Da una parte lei, uno dei volti nuovi del Partito
di Veltroni all'estero, una emigrata della nuova
generazione, che secondo Albelice ha il coraggio di dire, e
non è poco, che coloro che denunciano i brogli e le
compravendite dei plichi elettorali in Europa e in Germania
stanno in questo momento addirittura offendendo tutta la
collettività italiana all'estero. Dall'altra parte il
parlamentare uscente Micheloni che pensa ad una manovra, ad
un complotto del Centro Destra, dal momento che proprio
secondo Micheloni il PDL all'estero avrebbe finalmente
compreso di dover perdere queste elezioni e userebbe l'arma
fasulla dei brogli per provare a ribaltare la situazione.
«Da un lato – dice il candidato del PDL Albelice – ero
intenzionato a non rispondere affatto. Garavini e Micheloni
con queste dichiarazioni si sono resi secondo me davvero
ridicoli. Prima è arrivato l'attacco di Cassola
direttamente rivolto a me con il quale sono stato accusato
di seminare il panico e raccontare fandonie. A Cassola ho
risposto in diretta anche alla tribuna elettorale di
Charleroi. Poi ecco i comunicati “altisonanti” di Micheloni
e della Garavini. Lei, che si definisce una nuova italiana
all'estero, lei cara Garavini, ha il coraggio di dire che in
Germania non sta succedendo praticamente nulla e che
addirittura l'articolo del settimanale Tempi è una pura
invenzione? Che il giornalista in questione avrebbe
inventato tutto? Poi ci aggiunge dell'altro, non contenta,
sostiene che tutti coloro che stanno denunciando i brogli,
stanno offendendo gli italiani all'estero. Non ho parole.
Micheloni da par suo non è stato da meno. Eccolo ergersi a
paladino della Sinistra e dire senza neanche pensarci su due
volte che sono in atto manovre del Centro Destra per
destabilizzare, manovre create ad arte da chi sa già di
avere perso la campagna elettorale. Caro Micheloni noi del
PDL non abbiamo la bacchetta magica e nemmeno la sfera di
cristallo ma a quanto pare voi del Partito Democratico sì,
e siete pure veggenti. Già sapete che state per vincere?
Complimenti, allora dovremmo tutti ritirarci. Non c'è
contesa insomma. Davvero ridicolo Micheloni quando dice che
noi del Popolo della Libertà abbiamo tessuto una rete di
falsità e di inganno perchè timorosi di perdere. Non
c'è dubbio che la fantasia non ti manca. Ma lasciami dire
la mia. Con che coraggio voi della sinistra parlate di
sincerità di programmi e di impegno per gli emigrati
quando da oltre 20 anni in Europa, per non dire nel Mondo,
con i vostri patronati gestite il potere e condizionate la
vita degli italiani all'estero? Dobbiamo raccontare quello
che succede da anni solo con i Patronati Inca, quando i
pensionati vengono condizionati nelle loro scelte anche
quando c'era un semplice referendum? Cosa avete fatto in
oltre 20 anni per questi nostri italiani? Pensate davvero di
avere migliorato la loro vita, di averli ascoltati, di
essere stati loro vicino nel modo migliore? E allora
perchè gli anziani di molti paesi come il Belgio vivono in
povertà o l'informazione è a un livello scadente oppure
le scuole italiane sono carenti?
Non ci dimentichiamo poi del grande potere delle Acli, e di
tutti gli altri Patronati che anziche occuparsi di pensioni
ed emigrazione fanno politica attiva a 360 gradi, una
politica tutta incentrata a sinistra. Non ci dimentichiamo
cosa ha combinato il Cgie negli anni del Governo Prodi.
Nel dicembre 2001 solo grazie all'impegno del Ministro
Tremaglia e dei suoi collaboratori si è arrivati al
diritto di voto degli italiani all'estero, una conquista
della quale non potete certo vantarvi. Adesso avete la
faccia di bronzo di dire che siamo noi che pilotiamo il voto
quando invece voi da anni sapete come muovervi e come
tessere le reti giuste per arrivare ai vostro scopo e
portare alla vittoria i vostri uomini. I Comites d'Europa
sguazzano nell'immobilismo, vedi tanto per citare un esempio
quello di Bruxelles. Il CGIE da sempre è nelle vostre mani
ed è diventato più che mai con Carozza un organo
perfettamente inutile. Cosa altro posso dire? Solo che la
voglia di parlare non vi è proprio passata. Non c'è
dubbio.
UFFICIO STAMPA SALVATORE ALBELICE
CANDIDATO ALLA CAMERA PER IL PDL NELLA CIRCOSCRIZIONE EUROPA
www.salvatorealbelice.eu