C’e’ un Italia lontana che appassionatamente osserva, giudica, soffre e gioisce con la Madre Patria.
C’e un Italia anche in luoghi dove non ti aspetteresti di trovarla, che armoniosa e generosa, come solo l’Italia sa essere, lavora e s’impegna raggiungendo traguardi e riscuotendo successi dei quali c’e’ da essere fieri.
Questa Italia e’ fatta dalle tante comunita’ di connazionali che risiedono all’estero, emigrati dai loro paesi, dalle loro famiglie d’origine, dalle loro tradizioni , dal Bel Paese, da molto o da poco tempo, ma sempre con la voglia di farcela, di distinguersi in terra straniera!
Per questi italiani le elezioni del 13 aprile 2008 saranno il loro secondo test politico, dopo il primo storico del 2006, e confermeranno quel desiderio di partecipazione alle vicende dell’Italia, non piu’ come “eguali di diritto, ma emarginati di fatto”, come e’ stato per sessanta anni, ma come protagonisti.
Aumenteranno sicuramente la loro gia’ significativa risposta al voto di due anni fa che, con un confronto teorico, ma indicativo del livello di attenzione democratica della nostra gente, supero’ la percentuale dei cittadini americani alle loro elezioni presidenziali.
L’UDC, dopo l’importante risultato del 2006 con l’11,2% dei voti al Senato si riprensenta e chiede il vostro consenso con l’impegno, il “commitment“, la serieta’ e la valenza dei valori che difende da sempre: la famiglia, la chiesa, la Patria.
La posizione che ha preso il nostro leader Pierferdinando Casini, e’ la vera novita’ di questo momento politico italiano e qualifica l’UDC come l’unico, autentico partito che rappresenta i moderati contro l’arroganza e la pochezza ideologica del centro destra e del centro sinistra.
I nostri valori non sono in vendita!
Chiediamo il vostro voto per rappresentare l’Altra Italia nel Parlamento, perche’ ha diritto di far sentire la sua voce e di pretendere il rispetto che con i suoi sacrifici ha guadagnato sul campo.
Sono orgoglioso della considerazione e della responsabilita’ che un partito di galantuomini come l’UDC ha riposto nella mia candidatura al Senato della Repubblica Italiana e da UNO DI VOI con quarant’anni di esperienza diretta e non teorica di vera emigrazione in questo grande Paese, che ci ha dato le possibilita’ che non avevamo in Patria, mi impegno a rappresentarvi con tutte le mie capacita’ sotto la bandiera dello scudo crociato.
Candidato al Senato Nord e Centro America
GRAZIE PER IL VOSTRO VOTO
