Paolo Ebana
Portavoce USA
Vi sono molti buoni motivi per votare La Destra-Fiamma Tricolore all’estero e, nel corso di queste settimane, ne abbiamo elencati molti, alcuni di essi riguardano le grandi questioni nazionali, l’ideologia, le posizioni rispetto ai problemi etici e morali.
All’estero dobbiamo aggiungere un problema in piu’: il senso di appartenenza, l’identita’. La Destra-Fiamma Tricolore e’ l’unico partito IDENTITARIO, ovvero un partito che si fa portatore di quei riferimenti e quei valori di identita’ nazionale che altri hanno volentieri lasciato, in nome di un globalismo politico bipolarista. I nostri connazionali all’estero, maggiormente sentono cosa significhi l’essere italiani, provarne orgoglio, difendere il simbolo tricolore e la sostanza umana. In America del nord, la forte crescita della comunita’ ispanica ed il suo fortissimo senso identitario, pongono un serio problema alla comunita’ italiana. Pur essendo di ben piu’ recente immigrazione, gli ispanici, erodono posizioni sociali e “politiche” a danno di tutte le altre comunita’ extra-americane. Gli italiani che, ormai presenti da quasi un secolo, si erano lentamente conquistati posizioni ed agibilita’, sono ora incalzati dalla lobby ispanica, che, forte del suo identitarismo, egemonizza intiere citta’, come ad esempio Miami. Quello che si porta dietro questa onda ispanica, ad esempio e’ la facilita’ con cui si appropriano della ristorazione, mistificando per locali italiani esercizi commerciali che della autenticita’ della nostra cucina e dei nostri prodotti non hanno nulla. Nei partiti che si sono presentati a queste elezioni, non si trova traccia di identitarismo forte. Di certo non lo propaganda il PD, troppo impegnato a non dispiacere in italia gli immigrati clandestini, anche se nella iconografia del logo, persino la ex sinistra comunista incorpora oggi il tricolore. Il PD e’ interessato alle sorti degli italiani all’estero solo in funzione di conquistare i preziosi senatori, gestire centri culturali a loro funzionali, ed ammucchiare voti. Della difesa del connazionale, non si trova reale traccia. Stesso discorso per il PDL, che ormai insegue la chimera europea del PPE, il PDL, anche nella sostanza, ha difatto relegato i CTIM a loro fedeli (sempre di meno) a macchinetta distributrice di volantini, ma di discorsi realmente nazionali, di difesa del cittadino italiano delle americhe, ben poco dicono, troppo impegnati a far la guerra alla vera destra, troppo impegnati a spergere cortine fumogene per coprire il nulla del loro programma, troppo impegnati a mentire su tutto. L’UDC fa discorso a parte, ma a giudicare dagli apparentamenti italici, dai vari Luciano Moggi, e’ evidente lo scadimento morale di quel partito, alla caccia disperata non di ideali, ma di qualche poltroncina, anche piccina. Per noi la questione e’ differente. Abbiamo iniziato questa campagna elettorale con persone serie, persone che da anni lavorano con e per gli italiani, persone che hanno accettato di correre con noi non per uno scambio di poltrone come il PDL, ma per rappresentare le comunita’ di italiani che in questi anni sono state prese in giro dai vari Fini , Prodi, Berlusconi e Casini. Noi siamo qui per essere esempio, per essere identitari, per difendere quel tricolore, difendendo OGNI connazionale, ogni comunita’ associativa. La Destra-Fiamma Tricolore, e’ presente al voto non per riscuotere poltrone e nemmeno per vendersi dopo, se eletti. A noi del PPE non importa nulla, a noi interessa solo difendere i diritti, migliorare i servizi, assistere socialmente, proteggere e propagandare quella immagine e quella sostanza che e’ il cuore italiano. Noi siamo l’unica destra presente, noi siamo gli unici identitari. Un buon motivo per votarci.