Estero: Maria Grazia Frank candidata Udc

CIRCOSCRIZIONE ESTERO – RIPARTIZIONE EUROPA
P R O G R A M M A E L E T T O R A L E

Ho deciso di candidarmi per la Camera dei deputati italiana perché ritengo sia essenziale per la comunità nazionale italiana autoctona di Croazia e Slovenia disporre di un proprio rappresentante al Parlamento di Roma. La CNI è già storicamente ben strutturata da un punto di vista organizzativo, a livello territoriale, dispone di seggi specifici garantiti a Zagabria e Lubiana. Ma per rafforzare la sua posizione da un punto di vista politico, per acquistare maggiore visibilità nell’ambito del Parlamento e dell’opinione pubblica italiane è indispensabile acquisire una rappresentanza parlamentare pure a Roma. Oltre alla valenza simbolica, storica, di un deputato della CNI a Montecitorio, la rappresentanza parlamentare è necessaria anche per favorire tutta una serie di iniziative della Nazione Madre a sostegno dei connazionali di Croazia e Slovenia, non tralasciando gli altri cittadini italiani in Europa.
Mi sono candidata nelle liste UDC-CASINI perché questa è una forza politica moderata, di centro, lontana dalle ideologie, che fonda la propria azione sulle idee e i valori cristiani, etici e sociali, quegli stessi valori che necessitano alla nostra minoranza per guardare con serenità al futuro.
Il mio programma, facendo leva sulle direttrici di fondo dell’indirizzo programmatico della lista UDC-Casini, è incentrato sulle necessità dei connazionali che vive in Croazia, Slovenia e nell’ Europa, sulle peculiarità della comunità nazionale italiana per aiutarla a crescere in tutti i sensi. A Roma sosterro in tutti i modi le istanze della nostra etnia: in particolare mi impegnerò per l' approvazione della Legge di interesse permanente dello Stato italiano a favore della CNI.
L’altro punto di fondo del mio programma riguarda l’ impegno a favore dei diritti sociali, pensionistici e sanitari dei cittadini italiani residenti all' estero. E’ necessario sviluppare il sostegno sociale, offrire assistenza ai più disagiati: quindi, operare a difesa del sistema di sicurezza sociale. Una particolare attenzione deve essere riservata ai connazionali anziani che spesso vivono ostacoli di carattere finanziario e sociale. In questo contesto proporrò l’erogazione di un sussidio ai connazionali indigenti.
Mi impegnerò pure per garantire il beneficio dell’assistenza sanitaria italiana per i connazionali iscritti all’AIRE e per favorire le convenzioni tra le strutture sanitarie italiane e quelle dei Paesi domiciliari della CNI.
E’ indispensabile pure che i Consolati Generali di Capodistria e Fiume, che hanno un’ importanza strategica per l’ acquisizione della cittadinanza italiana vengano elevati al rango di Consolati Generali di prima classe, potenziando la struttura del Consolato a Spalato, al fine di dare un’ ulteriore segnale dell’ interesse verso i connazionali dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. Sosterro’ inoltre ogni iniziativa dei connazionali residenti in Europa dove e’ necessario migliorare il livello del servizio consolare ai cittadini ivi residenti. E’ necessario abolire la tassazione annua per i passaporti e garantire a tutti coloro che sono iscritti all’AIRE la gradualità del passaporto italiano.
La promozione della cultura, umanistica e scientifica e nello specifico della lingua Italiana sul territorio di insediamento storico delle Comunita’ Italiane è da considerarsi essenziale per rafforzare il radicamento dell’etnia sul territorio. Alta priorità deve essere data alle scuole italiane nei paesi di resideza che devono essere davvero scuole di eccellenza all'estero che rappresentano un punto di forza di tutto il sistema delle nostre comunita’. In questo ambito sono convinta, se eletta, di poter offrire un apporto importante alle strutture della nostra comunità che si adoperano per il mantenimento e lo sviluppo dell’identità linguistica e culturale degli Italiani all’ estero.
Altri punti di fondo del mio programma sono l’attenzione alle necessita' dei fedeli cattolici all' estero, nonché l’ impegno per l’ apertura delle frontiere affinché Schengen non divida l’ Istria e la CNI ivi residente. In questo contesto mi impegno per il ripristino dei lasciapassare e per l’ introduzione di corsie preferenziali alla frontiera a favore delle popolazioni delle aree interessate.
La mia attenzione è rivolta anche agli esuli istriani, fiumani e dalmati emigrati in altri paesi e alle loro necessita’ e aspirazioni, come pure a tutti gli emigrati connazionali nella Circoscrizione Europa.
Perché la nostra comunità possa prosperare è necessario anche creare opportunità per i connazionali, con particolare riguardo al segmento economico. Mi impegnerò per favorire e rafforzare il tessuto economico della comunità italiana come volano di scambi commerciali e professionali tramite l’intervento di operatori del sistema. Proporrò, in questo ambito misure per facilitare l’accesso al credito e in genere il sostegno agli imprenditori della CNI.
Sostenetemi quindi al momento del voto per corrispondenza:
– mettete la croce sul simbolo della lista UDC Casini
– scrivete sulla riga: FRANK

Maria Grazia Frank

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